L’ottava edizione di “Corti in Festival”, rassegna non competitiva di cortometraggi d’autore organizzata dal Circolo di cultura cinematografica Formiche Verdi in collaborazione con Premiere Film, andrà in scena sabato 20 dicembre 2025 all’Agorateca – Biblioteca di Comunità di Altamura (via Stefano Lorusso 1), con due blocchi di proiezioni alle ore 18 e alle ore 21. Nel programma figurano 21 corti italiani e internazionali, con uno spazio privilegiato dedicato ai giovani talenti altamurani e alle nuove tendenze del cinema breve.
L’edizione 2025 si caratterizza per un respiro fortemente internazionale e per la presenza di produzioni di alto profilo: tra queste “Blondi” di Jack Salvadori, scritto dal celebre regista britannico Peter Greenaway, tre corti legati al Centro Sperimentale di Cinematografia e alla Scuola di Cinema, Fotografia e Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bari, oltre a opere candidate ai Premi David di Donatello 2025 e 2026. Numerose anche le voci femminili in regia, con sette giovani autrici che offrono uno sguardo originale e contemporaneo sul cinema.
Il primo blocco di proiezioni (ore 18) si apre con “Tart” di Federico Cornacchia, altamurano alla sua quarta partecipazione al festival, seguito da “Amore distante” di Donato Delucia, esordio che vede protagonisti Annamaria Moramarco e Domenico Lamparelli, con musiche del cantautore Dirlinger. Tornano in rassegna Lorenzo Sepalone con “Il premio”, in concorso per i David di Donatello 2026, e Carmine Brizio con “Sempre lui”, prodotto dall’Accademia di Belle Arti di Bari. Completano il primo segmento i titoli distribuiti da Premiere Film (“Sorveglianze”, “L’estate amara”, “Ferro”, “Mare contro”), l’opera ambientale “CranberryFizz” di Lorenzo Zorcolo, il corto internazionale “An Ode to, or a Wish” della spagnola Ana García Amaya e “Giuro” di Antonio Palumbo sul tema della violenza contro gli operatori sanitari.
Il programma serale delle ore 21 si apre con “Blondi” di Jack Salvadori, scritto da Peter Greenaway e già presentato in importanti festival europei e statunitensi. Segue “Eresia!” di Simona Rurale, realizzato con il collettivo DARE Group nato al DAMS di Bologna, la dark comedy animata “Drawn in” della tedesca Johanna Denke e “Dog Days” di Carlotta Beck Peccoz, racconto di forza e indipendenza femminile. Spazio anche a tre registi altamurani: Paolo Maggi con “Quello che le uova non dicono”, Michele Masiello con “Suckers” (oltre al suo ruolo tecnico in altri corti in programma) e Gerry Ciccimarra con “A place for you”, interpretato dall’attore altamurano Cristian Masi. Il blocco si completa con i titoli distribuiti da Premiere Film “Sessant’anni in due” di Renata La Serra e “Un’estate come altre 100” di Nemea Frigato, entrambi legati ai David di Donatello, e con “Un sole bellissimo” di Gabriele Manzoni, prodotto dal Centro Sperimentale e montato dall’altamurano Gianpaolo Pupillo, presentato in anteprima all’ultima Festa del Cinema di Roma.
“Corti in Festival” conferma così la sua vocazione di laboratorio di ricerca e incontro, offrendo al pubblico un’occasione per scoprire il meglio del cinema breve contemporaneo e mettendo in dialogo autori affermati, scuole di cinema, distribuzione specializzata e nuove generazioni di registi e registe.
