“Oggi celebriamo la festa dei pugliesi di Milano ricordando il contributo che essi hanno saputo dare a questa città, che è la capitale economica del Paese. Soprattutto verranno conferiti a tre pugliesi d’eccellenza dei premi molto importanti: a Francesco Tarantini, il presidente del Parco dell’Alta Murgia, l’ammiraglio De Carolis, che è il comandante della Squadra Navale, e Nicola Gravina, il presidente della Federcalcio campione d’Europa che ha mostrato tutti il suo valore. Quindi la pugliesità come valore italiano, dentro una idea di Repubblica unitaria che dà il proprio contributo ubbidendo con innovazione, con fedeltà e anche con passione e grande determinazione. Sono qui per dire grazie a tutti i pugliesi del mondo, in particolare quelli di Milano, per l’orgoglio di cui spesso mi riempiono il cuore”.
Sono le parole del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano dall’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, a Milano, dove si sta svolgendo la XVI^ edizione del Premio “Ambasciatore di terre di Puglia”, evento organizzato dall’Associazione Regionale Pugliesi di Milano.
I premiati di quest’anno sono il presidente della FIGC Gabriele Gravina, il comandante in capo della Squadra navale della Marina Militare, l’ammiraglio Aurelio De Carolis e l’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Premio speciale per l’ambasciatore Luca Attanasio, la cui famiglia è d’origine pugliese, morto il 22 febbraio 2021 nella Repubblica Democratica del Congo mentre viaggiava sul convoglio del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite, insignito dell’Alto riconoscimento alla memoria “Eccellenza di Puglia”, consegnato alla famiglia.
Presenti all’evento il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente dell’associazione regionale Pugliesi Camillo De Milato, l’ideatore del Premio Giuseppe Selvaggi, e moltissime personalità del mondo istituzionale, dell’economia e della cultura.
“Grazie all’Associazione Regionale Pugliesi Milano che ha premiato il Parco dell’Alta Murgia come ambasciatore di Puglia 2022, per aver valorizzato con il suo lavoro il patrimonio ambientale, culturale e sociale del territorio murgiano, dando un’immagine positiva della nostra regione” – commenta Francesco Tarantini al termine della cerimonia – Un prestigioso riconoscimento che è motivo di orgoglio, ma soprattutto il frutto di un gioco di squadra tra tutta la comunità del Parco che ha lavorato in sinergia per valorizzare l’Alta Murgia, come testimonia il percorso condiviso di candidatura all’Unesco”.
