Al via l’iter amministrativo per la gestione degli impianti sportivi cittadini.
Il cammino è iniziato nei giorni scorsi, con la visita dei tecnici della società “Sport e salute”, i quali accompagnati dall’assessore allo Sport, Valeria Piscopiello, hanno ispezionato tutti gli impianti comunali della città, per la prima ricognizione conoscitiva a cui seguirà una relazione tecnica.
Partendo dallo stadio “XXI Settembre-Franco Salerno”, l’ispezione ha coinvolto anche il palasassi, la tensostruttura di via dei Sanniti, il palazzetto di via Vena, il Campo scuola, quindi i campi di La Martella e Paip. Lo scopo è quello di redigere bandi pubblici per la gestione delle strutture, in modo da recuperare decenni di approssimazione, ponendo fine ad affidamenti temporanei e antieconomici per le casse comunali, in quanto non in grado di garantire la necessaria stabilità al sistema gestionale complessivo.
Al termine dell’ispezione, tutti gli impianti visitati non presentano, secondo gli ispettori di Sport e salute, particolari criticità (sono stati indicati solo piccoli lavori di adeguamenti normativi), dunque sarebbero già pronti per avviare l’iter dell’affidamento in gestione, con bandi pubblici aperti a tutti e ben strutturati in base alla tipologia dell’impianto da condurre.
“Abbiamo deciso di avviare un’interlocuzione con un soggetto importante nel panorama nazionale -spiegano il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore Piscopiello- perché legato al Coni e al ministero. Questa collaborazione, consentirà a Sport e Salute di redigere i bandi, in modo da rilanciare seriamente la pratica sportiva in città. Siamo soddisfatti perché dalla prima ricognizione non sono emersi grossi problemi, quindi ci auguriamo che il percorso si definisca in tempi rapidi”.
Sport e salute è la società dello Stato, “struttura operativa del Governo nella politica pubblica sportiva per la promozione dello sport di base e dei corretti stili di vita e distribuisce i contributi pubblici agli Organismi sportivi”, come si legge sul sito web. Dalla sua nascita, grazie alla riforma dello sport, la società ha distribuito 1,179 miliardi alle federazioni e agli altri organismi sportivi. Con i suoi progetti, fanno sport oltre 1,5 milioni di bambini alle Elementari, 140mila persone saranno avviate all’attività fisica con i progetti “Quartieri e Inclusione”, in collaborazione con l’Associazione nazionale Comuni italiani, e verranno installate 480 Isole sportive attrezzate in altrettanti comuni.