giovedì, 16 Ottobre 2025
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Diagnostica citologica digitale ASL Bari: con l’Intelligenza Artificiale diagnosi più rapide e precise

A Bari la prevenzione oncologica femminile entra in una nuova era. La ASL Bari ha introdotto la diagnostica citologica digitale con l’impiego dell’Intelligenza Artificiale, una tecnologia capace di rendere più veloci, accurate e sicure le diagnosi del tumore del collo dell’utero. Si tratta della prima esperienza di questo tipo in Puglia e in Italia, realizzata dal Servizio centralizzato di Citopatologia e Screening diretto dalla dottoressa Michela Iacobellis presso l’Ospedale “Di Venere”.

L’innovazione avviene nell’ambito dello screening per la prevenzione del carcinoma cervicale e punta a garantire procedure automatizzate con margini d’errore ridotti. Attraverso sistemi di deep learning, gli algoritmi imparano a riconoscere automaticamente le cellule anomale grazie alla digitalizzazione dei vetrini citologici. Gli scanner acquisiscono immagini ad altissima risoluzione, archiviate in server sicuri e consultabili digitalmente dai patologi per una valutazione condivisa.

Il servizio, che fa parte del Dipartimento della Medicina di Laboratorio e Immunotrasfusionale diretto dal dottor Edmondo Adorisio, gestisce annualmente circa 50mila esami tra HPV test e Pap Test, con quasi 1.800 casi individuati, di cui il 20% con lesioni di alto grado. «La Puglia dimostra ancora una volta di essere all’avanguardia nell’innovazione tecnologica applicata alla salute — ha dichiarato il presidente della Regione —. Usare strumenti avanzati per arrivare prima alla diagnosi significa offrire una speranza in più alle donne, rafforzando la prevenzione oncologica».

Il direttore generale della ASL Bari, Luigi Fruscio, ha sottolineato che l’obiettivo è fornire diagnosi tempestive e accurate, migliorando la qualità dell’assistenza e garantendo uguale accesso alla sanità pubblica. Investire in tecnologia, ha aggiunto, significa investire nella salute delle persone.

Da oltre dieci anni, il Servizio di Citopatologia e Screening del “Di Venere” rappresenta un centro di eccellenza regionale per la diagnosi e la prevenzione oncologica femminile. Il team multidisciplinare, composto da medici, biologi e tecnici altamente qualificati, lavora in rete con consultori e centri aziendali di screening, consolidando un modello innovativo di sanità pubblica.

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