Questa mattina i militari del G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Bari hanno eseguito un decreto di confisca «allargata» emesso dalla Corte di Appello di Bari su richiesta della Procura Generale della Repubblica. Il provvedimento riguarda un pregiudicato già condannato a 4 anni e 20 giorni di reclusione per fatti di spaccio di sostanze stupefacenti risalenti al 2015 a Trinitapoli. Sono stati confiscati cinque immobili, due autoveicoli e vari rapporti bancari, ritenuti proventi di attività illecite. Gli accertamenti hanno evidenziato una sproporzione tra il patrimonio posseduto e i redditi dichiarati, supportando la confisca come misura di contrasto efficace alla criminalità organizzata. La confisca è ancora soggetta a possibili impugnazioni giudiziarie.




