“La Giunta regionale di Basilicata ha approvato il bando che stanzia 88 milioni a fondo perduto, per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica e/o termica alimentati da fonti rinnovabili e/o sistemi di accumulo di energia elettrica. Nell’ordine: Impianto Fotovoltaico connesso in rete, Impianto Solare Termico, Impianto micro eolico, Sistema di accumulo, Pompa di calore. I beneficiari della misura hanno diritto al consumo gratuito dell’energia elettrica prodotta attraverso gli impianti oggetto del contributo. Il vantaggio per i cittadini è notevole. Nel caso dei pannelli solari o fotovoltaici, la durata media è di 25 anni. Un risparmio durevole, sostenibile e strutturale. Si tratta dell’altra gamba della legge sul “gas gratis a tutti i lucani”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“Possono presentare domanda le persone fisiche che, alla data di presentazione della domanda, sono proprietarie o usufruttuarie delle unità immobiliari oggetto dell’intervento aventi le seguenti caratteristiche: • utilizzate come residenza anagrafica; • ubicate all’interno del territorio della Regione Basilicata e non allacciate alla rete del metano; • regolarmente censite al N.C.E.U. • titolari di contratto di fornitura elettrica per utenza domestica residenziale sull’immobile oggetto dell’intervento, rilevabile dalla bolletta • proprietari (o titolari di diritto di usufrutto) di unità abitative indipendenti, non in Condominio, situate nel territorio regionale; • proprietari (o titolari di diritto di usufrutto) di unità abitative facenti parte di edifici in Condominio, situati nel territorio regionale.
In questo caso l’installazione è consentita sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune sulle parti di proprietà individuale dell’interessato. Nel caso di condomini, l’erogazione del contributo è subordinata all’acquisizione di parere favorevole da parte dell’assemblea condominiale.
Il contributo di cui alla presente misura può coprire fino al 100% della spesa ammissibile (IVA inclusa) ed è cumulabile con gli incentivi statali. Sarà l’operatore economico, ossia il soggetto abilitato all’esecuzione degli impianti presso gli immobili dei soggetti beneficiari della misura, su delega del beneficiario, a presentare la domanda. In tal modo coinvolgeremo anche i tecnici lucani. Sono coperte anche le spese tecniche e i costi delle pratiche amministrative connesse alla realizzazione degli interventi”, aggiunge l’assessore regionale all’ambiente ed energia, Cosimo Latronico.