Non demorde nella lotta salvezza il Gravina, ma arriva solo un punto per l’1-1 del match interno del “S. Vicino” contro il Casarano per la 19a gara del girone H di Serie D.
La FBC non si tira indietro nonostante la classifica degli ospiti, nettamente favoriti sulla carta e sin da subito impensieriti in una prima mezz’ora in cui sono almeno sei le occasioni da gol nette sciupate dai padroni di casa, che al 23’ recriminano anche per un rigore per un presunto fallo di mano di Guastamacchia, non segnalato dall’arbitro del match.
Al termine dei primi 45’ solo rimpianti per il Gravina, incapace di sfruttare le tante azioni create, in un buon primo tempo; ma bastano cinque minuti di ripresa per festeggiare la rete di giornata per i gialloblù.
Una bella azione sulla destra, con Sanzone che scambia con Parisi e che chiude un uno-due a tre con Bruno, che dal limite dell’area piccola prova una conclusione smorzata dalla difesa e che si trasforma in un assist perfetto per Coppola, pronto a spingere dentro con il destro, il pallone vagante nei pressi del dischetto.
Il vantaggio non durerà però fino alla fine proprio perché il Casarano, al minuto 68’ trova dagli 11 metri la rete del pareggio con Strambelli che piazza sotto la traversa il suo sinistro, lasciando battuto Mascolo, autore del fallo, che pure aveva indovinato l’angolo.
A fine partita Summa non può che essere soddisfatto della prestazione dei suoi, anche viste le numerose assenze e gli ormai soliti under in campo dovuti ad esse, in attesa di qualche recupero utile per la seconda parte di stagione, oltre che ai primi minuti dei nuovi acquisti.
articolo di Paolo Moramarco
