Il percorso del Candidato del centrodestra Lobuono è certamente in salita. La coalizione di centrosinistra guidata da Antonio Decaro arriva al voto di domenica 23 e lunedì 24 novembre con un vantaggio molto ampio nei sondaggi regionali: una recente rilevazione indica Decaro al 63,8% contro lo sfidante del centrodestra Luigi Lobuono al 33,1%.
Centrodestra: opportunità locali, candidati e situazione sul territorio
Sul fronte del centrodestra la spinta viene soprattutto da Fratelli d’Italia (FdI), che nei sondaggi regionali appare in salute e con potenzialità di diventare il primo partito in Puglia. Il valore è stimato dalle ultime rivelazioni intorno al 31% su scala nazionale e il 19/21% a livello regionale. Con queste percentuali, in provincia di Bari, il partito potrebbe conquistare certamente due seggi con la possibilità di ottenerne addirittura un terzo.
Nel contesto altamurano gareggiano alcune figure di spicco:
Michele Barattini, candidato in Fratelli d’Italia, sembrerebbe l’unico tra i candidati altamurani del centrodestra con concrete possibilità di elezione. Il suo partito gode di radicamento nella Murgia e nella provincia di Bari, e Barattini appare ben strutturato per raggiungere l’obiettivo. Barattini corre in abbinata con l’ingegnera Sandra Petrone di Gravina, creando un asset elettorale importante fra le due città della Murgia.
L’altamurano Giandomenico Marroccoli è candidato invece per la lista di Forza Italia. Il partito fondato da Silvio Berlusconi è dato dai sondaggi su una forbice del 7/9%, il che permetterebbe alla lista di ottenere un solo seggio nella circoscrizione di Bari. Per la Murgia c’è anche l’ex consigliere regionale di Gravina Mario Conca.
In questo schieramento, la candidatura che appare davvero funzionale all’elezione è quella di Michele Barattini: se FdI confermerà la sua crescita, soprattutto nella provincia di Bari e nella Murgia, nel centrodestra Barattini potrebbe essere uno dei candidati altamurani/murgiani con più possibilità di essere eletto in Regione.
Centrosinistra: strategia, numeri e incognite altamurane
Per quanto riguarda le liste, sempre secondo questi dati, il Partito Democratico (PD) verrebbe stimato intorno al 23,5% nelle intenzioni di voto.
Nel territorio di Altamura la competizione assume contorni locali ma non meno rilevanti:
Francesco Paolicelli (PD) è considerato un candidato “forte”: già consigliere regionale, conta su visibilità, struttura territoriale e radicamento che lo pongono tra i favoriti dell’area. Tuttavia Paolicelli deve fare i conti con la sfida interna con Ubaldo Pagano (barese, sostenuto dall’area di Michele Emiliano): la posizione nella lista è cruciale, perché determina in buona misura la possibilità di elezione.
Gianni Stea (in corsa con i “Popolari con Decaro”) naviga in una situazione più incerta: la lista che lo sostiene potrebbe rischiare di non superare la soglia di sbarramento regionale del 4%, il che lo metterebbe in posizione critica.
Un’ulteriore variabile locale: nonostante il PD sia tra i partiti più votati, nella provincia di Bari la presenza di numerose liste all’interno della coalizione e le regole del sistema elettorale regionale fanno sì che il PD «potrebbe eleggere al massimo due consiglieri». Questo rende la posizione nella lista ancora più strategica.
Nel panorama del centrosinistra altamurano, quindi, la vera partita è interna, ovvero Paolicelli-Pagano, mentre Stea vive una condizione incerta, dovendo puntare su un risultato sufficiente su base regionale.
In corsa anche l’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle e consigliere comunale di opposizione ad Altamura Michele Loporcaro. Il partito di Conte è dato al 8,7%. Numerose le presenza dell’ex premier Giuseppe Conte in Puglia, ma sembrerebbe che il partito stia sostenendo in massa la candidatura dell’ex dirigente regionale Aldo Patruno.
Nel centrosinistra altamurano, Paolicelli deve consolidare il primo posto nella lista; Stea deve sperare che la sua lista superi il 4% ed evitare, quindi, il rischio di esclusione.
Anna Salvaggiulo candidata del Pd corre in abbinata con Francesco Paolicelli puntando a consolidare il dato su Altamura, le possibilità di elezioni però dovrebbero essere molto remote. Discorso simile per Giovanni Saponaro nella Lega. Il partito di Salvini è dato intorno al 4,5%, in una posizione molto delicata, poco sopra la soglia di sbarramento e che potrebbe portare all’elezione di soli 3 consiglieri in tutta la regione Puglia aprendo al rebus sulle circoscrizioni senza seggio. L’ex assessore alla cultura di Altamura deve fare i conti soprattutto con l’ex candidato sindaco a Bari del centrodestra Fabio Romito, considerato il leader di preferenze in provincia di Bari per tutto il centrodestra.





