Oggi, 2 ottobre, il Comitato per la Pace di Matera ha organizzato un corteo cittadino e il flash mob “Luci sulla Palestina – 100 ospedali per Gaza” a sostegno della Global Sumud Flotilla, la missione umanitaria composta da oltre 50 imbarcazioni partite da diversi porti mediterranei con l’obiettivo di portare aiuti nella Striscia di Gaza e rompere il blocco navale israeliano. Al raduno, patrocinato dalla campagna nazionale #DigiunoGaza, hanno aderito gruppi, cittadini e associazioni locali.
Il corteo si è svolto lungo le vie centrali di Matera, partendo da Piazza Pascoli fino al presidio ospedaliero “Madonna delle Grazie”, dove è stato promosso il flash mob: centinaia di partecipanti hanno acceso luci, torce, candele e lampade in segno di vicinanza alle vittime della crisi sanitaria di Gaza. Momento centrale della sera, la lettura dei nomi dei sanitari uccisi nei recenti attacchi, condivisa simultaneamente in molte città italiane.
La Global Sumud Flotilla – attiva dal luglio 2025 e considerata la più grande spedizione civile umanitaria marittima della storia – conta centinaia di attivisti e politici da quaranta paesi e vede tra i promotori artisti, medici e sostenitori internazionali. Le imbarcazioni, intercettate dalla marina israeliana a circa 70 miglia da Gaza, sono state oggetto di arresti e misure restrittive. L’organizzazione continua a promuovere la propria missione di resilienza (sumud, in arabo) per aprire corridoi umanitari nel territorio palestinese, in risposta alla devastante crisi alimentare e sanitaria in corso.
In Italia e in Europa si susseguono manifestazioni di protesta e azioni di solidarietà con la Flotilla e la popolazione di Gaza. A Matera, l’iniziativa si è svolta senza distinzioni di età, genere o provenienza, nel rispetto delle norme di sicurezza.