lunedì, 2 Dicembre 2024
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Matera nuovo appuntamento con Gezziamoci

parte il 30 settembre la stagione autunno-inverno con giovani talenti e grandi nomi del jazz

Prende il via a fine settembre da Matera e prosegue fino a dicembre la stagione autunno-inverno del Gezziamoci 35, la rassegna dell’Onyx Jazz Club che con i suoi trentacinque anni rappresenta la manifestazione jazzistica più longeva al Sud Italia. Dopo il successo degli appuntamenti estivi, ospitati in nove comuni della Basilicata aderenti alla rete culturale creata dall’Onyx, il Gezziamoci riparte con un programma di nove appuntamenti fra concerti, laboratori e masterclass che vedranno protagonisti giovani talenti e grandi nomi della scena jazz mondiale, per un viaggio attraverso le differenti declinazioni di questo genere musicale.

Si comincia giovedì 29 settembre alle 21:00 all’Hotel del Campo con i Monk’s Lost Hat, alias Tino Tracanna ai sassofoni e Francesco Saiu alla chitarra elettrica. Uniti dalla passione comune per Monk, i due musicisti si confronteranno con il suo affascinante repertorio, consapevoli di dover fare i conti con una musica caratterizzata da armonie complesse, dense di progressioni cromatiche e fraseggi frastagliati su idee ritmiche originalissime, talvolta imprevedibili.

Il 16 ottobre il Gezziamoci sarà una delle sole due tappe italiane e l’unica al Sud del tour europeo 2022 di Mark Guiliana, uno dei batteristi più importanti del mondo, ammirato e richiesto per la sua raffinatezza ritmica, impulso creativo e sound individuale, in grado di spaziare in una vasta gamma di generi, dal jazz al rock alla musica elettronica.  Dopo Madrid e Barcellona, Guiliana si esibirà a Matera nell’Auditorium “R. Gervasio” alle 21:00 in quartetto con Jasper Høiby, basso, Jason Lindner, piano, Jason Rigby, sassofono, per presentare il suo nuovo album ‘the sound of listening”, in uscita il 7 ottobre.

Sabato 22 ottobre alle 21:00 nella Sala conferenze del Museo Ridola arriva al Gezziamoci la Jazzlab Orchestra di Montreal, una vera istituzione nel mondo del jazz canadese dal 2004. Ospitata nei maggiori festival jazz e in diversi luoghi prestigiosi del Nord America e dell’Europa, i suoi progetti sono stati nominati nelle categorie miglior album jazz e/o miglior concerto jazz ad ADISQ, JUNO, Prix OPUS, Choc JazzMan, Downbeat, ecc. Il giorno precedente, venerdì 21 ottobre, la Jazzlab Orchestra terrà una masterclass gratuita, riservata ai soci Onyx 2022 e MIDJ 2022, realizzata in collaborazione con il Liceo Musicale T. Stigliani di Matera. Per info e iscrizioni tel. 393/0670500

Unisce le caratteristiche vicine ad una parte del jazz Nordeuropeo, in particolare svedese, con la melodicità tipicamente italiana o comunque sicuramente tipica del modo di comporre della leader il Cecilia Sanchietti Swedish Quintet, che sarà ospitato nella Sala conferenze del Museo Ridola sabato 5 novembre alle 21:00. Nato come progetto agli inizi del 2020 dopo una prima esibizione della batterista e compositrice Cecilia Sanchietti allo Stockholm Women’s International Jazz Festival nel 2019, il quintetto – composto da Anna Lundqvist, vocal, Linus Lindblom, sax tenore e clarinetto, Simon Westman, piano, Josef Kallerdahl, contrabbasso – è poi cresciuto sino ad oggi, incontrandosi più volte tra Roma, Stoccolma e Goteborg.  Una felice unione di atmosfere e conduzioni Nord Europee con melodie e fraseggi più marcati e caratteristici. Il suono è moderno e ricco di contaminazioni pop-jazz, folk, ECM.

Riparte proprio lì da dove tutto è cominciato ben 38 anni fa, il progetto Trio Dances & Marco Remondini, in programma martedì 15 novembre nella Sala Conferenze del Museo Ridola alle 21:00. Era il febbraio 1984 quando al teatro Duni di Matera sbarcò un trio destinato a lasciare un solco indelebile in un gruppo di “allora” giovani studenti universitari che, affascinati dal progetto musicale di Gianluigi Trovesi, Paolo Damiani ed Ettore Fioravanti, decisero di dare avvio all’avventura dell’Onyx Jazz Club.  A quello storico trio di ance (Trovesi), contrabbasso (Fioravanti) e batteria (Fioravanti) si unirà sul palco del Gezziamoci 35, in prima mondiale, il violoncello di Marco Remondini, per riannodare i fili della memoria e dare al progetto una nuova vita.

Il tradizionale concerto di Natale del Gezziamoci vedrà protagonisti, giovedì 15 dicembre alle 21:00 a Casa Cava, I Disertori, il quintetto di Fresu senza Fresu, composto da Tino Tracanna, sax tenore e soprano, Roberto Cipelli, pianoforte, Attilio Zanchi, contrabbasso, Ettore Fioravanti, batteria, e il giovanissimo Andrea Andreoli, trombonista di talento assoluto.  Oltre al loro repertorio di brani originali scritti da ognuno dei musicisti, I Disertori realizzeranno anche un laboratorio di composizione e specializzazione con la Piccola Orchestra Onyx, in collaborazione con il Liceo Musicale T. Stigliani di Matera. Gli esiti del laboratorio saranno presentati al pubblico nel concerto delle due formazioni insieme che chiuderà il programma 2022 del Gezziamoci, il 16 dicembre alle 21:00 in Casa Cava.

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I biglietti dei concerti potranno essere acquistati online su Eventbrite.it e nelle rivendite convenzionate a Matera (Casa Cava, via San Pietro Barisano 47; Cartoleria Montemurro, via delle Beccherie 69; Libreria Mondadori, piazza Vittorio Veneto 16 b).

Il Gezziamoci 35 è realizzato in collaborazione con MiC Ministero della Cultura – Regione Basilicata Dipartimento Presidenza. Ufficio Sistemi Culturali e Turistici. Cooperazione Internazionale – Provincia di Matera – Comune di Matera – I-Jazz (Associazione Nazionale di Festival Jazz Italiani) – CNA Basilicata – Liceo Musicale T. Stigliani Matera – Liceo Artistico C. Levi Matera – Associazione Lucania Jazz – Casa Cava – Volontari Open Culture 2019.

Il Gezziamoci aderisce a “Jazz Takes The Green”, la prima rete italiana dei festival jazz ecosostenibili.

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