La Polizia di Stato di Matera, nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, prosegue con l’intensificazione delle attività preventive volte a contrastare reati e tutelare la collettività. Il Questore, in qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, adotta provvedimenti idonei a prevenire reati o evitarne la recidiva.
Nei tre mesi recenti, la Divisione Anticrimine della Questura ha emesso 11 provvedimenti di prevenzione personale del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno per 3 anni in vari comuni della provincia e nel capoluogo materano. Tra questi, 7 riguardano presunti autori di truffe aggravate a danno di persone anziane, fenomeno al centro delle priorità di contrasto insieme ai reati contro il patrimonio.
A Matera, la Polizia ha intercettato un’autovettura sospetta coinvolta in tentativi di truffa telefonica ai danni di due anziani, fermando due soggetti, di cui uno minorenne, con precedenti specifici. Nei confronti del maggiorenne è stato emesso il provvedimento del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per un anno.
In un altro intervento, durante un controllo in zona periferica, sono stati sequestrati 39,23 grammi di cocaina, una spranga di ferro e altro materiale per il confezionamento di droga. Uno dei due soggetti, con precedenti penali, ha ricevuto il foglio di via con divieto di ritorno a Matera per tre anni.
Nella medesima operazione, la Squadra Mobile ha fermato due persone sospettate di furti di generi alimentari da supermercati locali. Il conducente di una vettura a noleggio, cittadino rumeno, è stato allontanato con obbligo di non farvi ritorno per un anno dopo il rinvenimento della merce rubata nel veicolo.
In aggiunta, sono stati notificati 10 avvisi orali a persone ritenute pericolose per la sicurezza pubblica e un provvedimento di divieto di accesso a pubblici esercizi (D.A.C.Ur.) nei confronti di un soggetto che aveva creato disordini all’interno di locali pubblici.
Tutte le azioni sottolineano il costante impegno della Polizia di Stato nel mantenimento della sicurezza territoriale, con particolare attenzione alle fasce deboli e alla prevenzione di reati contro il patrimonio e la persona.




