La Via dei Piloni entra ufficialmente a far parte della rete dei Cammini di interesse locale della Regione Puglia. Questa importante novità è stata inserita nell’ultimo aggiornamento dell’Atlante Regionale dei Cammini e degli Itinerari Culturali, corredato dalla costituzione dell’Atlante delle Ciclovie Turistiche.
Il cicloturismo, segmento in rapida crescita a livello globale, offre un’opportunità straordinaria per valorizzare il patrimonio naturale e culturale, soprattutto nelle aree interne e rurali meno frequentate dal turismo tradizionale. Si stima che in Italia gli appassionati di ciclismo siano circa 11 milioni e il mercato globale del cicloturismo raggiungerà gli oltre 210 miliardi di euro entro il 2030.
La Via dei Piloni è un percorso di circa 20 km che può essere affrontato sia a piedi che in bicicletta, attraversando sorgenti d’acqua perenni, acquedotti monumentali, campi, strade acciottolate e sterrate. Da Gravina a Dolcecanto fino a Poggiorsini, i viaggiatori attraversano paesaggi incontaminati e siti storici nel cuore ecologico del Geoparco Alta Murgia.
“Gli itinerari culturali e il cicloturismo permettono uno sviluppo turistico sostenibile, valorizzando borghi e territori meno conosciuti,” dichiara l’assessora regionale Marienza Schinco, “e grazie all’inserimento della Via dei Piloni nell’Atlante sarà possibile accedere a fondi per promuovere e tutelare questo ricco patrimonio, diversificando e ampliando l’offerta turistica regionale.”
La via rappresenta non solo un’occasione per vivere la natura e la storia ma anche per incentivare un turismo responsabile e diffuso, capace di portare benefici alle comunità locali e valorizzare il territorio in modo sostenibile.