Vincenzo Forzati, candidato al consiglio comunale con la coalizione #Unabellastoria, ringrazia i suoi sostenitori. “Non so quanti sarete, troppi, pochi, nessuno ma voglio ringraziarvi uno per uno. Porterò questa esperienza importante sempre con me, ne conserverò ricordi e insegnamenti come un bagaglio prezioso da custodire”.
È un Vincenzo Forzati commosso e soddisfatto da come è stata condotta questa sua prima campagna elettorale. A prescindere dal risultato finale, importanti sono stati i tanti attestati di stima ricevuti.
Inaspettato l’affetto della gente e la fiducia che molti hanno riposto in lui. Visto come simbolo di una gravina pulita, che lavora e dà lavoro, contro ogni discriminazione e personalismo, per il bene sincero della città.
A guidare la scelta di candidarsi dell’imprenditore agricolo gravinese, pochi e semplici valori condivisibili. Appartenenza al territorio, alla “terra” fertile e rigogliosa, a questo giardino di delizie che molto spesso viene ingiustamente deturpato e maltrattato. L’attenzione al decoro urbano, la volontà di una Gravina pulita e green, il rispetto dei luoghi pubblici e la valorizzazione dei prodotti tipici. E poi graditissima a molti la scelta del “santino” commestibile, primo e unico del suo genere. Un barattolo di passata di datterino giallo dell’azienda agricola di famiglia con cui Forzati ringrazia i suoi sostenitori.
“Ho trascorso momenti indimenticabili, i vostri applausi, le strette di mano, gli abbracci i complimenti di tutti i candidati, anche degli avversari politici. Ho imparato tanto, ogni persona incontrata in questo percorso mi ha arricchito e so che una Gravina migliore è possibile. C’è una bella Gravina che lotta e ci crede. Le persone giuste, preparate e oneste, ci sono. Ce la faremo tutti insieme”.
