La Giunta comunale di Gravina in Puglia ha approvato lo schema dell’atto di gemellaggio con la città di Leskovac, in Serbia Centrale, avviando ufficialmente il percorso per sancire un nuovo legame istituzionale, culturale e sociale tra le due comunità. L’iniziativa nasce dalla volontà di valorizzare le affinità storiche ed economiche tra le città, in particolare nel settore agricolo, e di rafforzare i rapporti tra Puglia e Serbia, da sempre connessi da comuni radici culturali e religiose.
Leskovac, centro amministrativo del distretto di Jablanica e sede della più importante fiera agricola dei Balcani, condivide con Gravina un forte radicamento alle tradizioni rurali e un patrimonio di valori legati al lavoro della terra. “Questo progetto rappresenta un passo importante per consolidare le relazioni storiche tra i nostri popoli e creare nuove opportunità di scambio nel nome della cooperazione e della cittadinanza europea”, si legge nella nota dell’Amministrazione comunale.
Il progetto di gemellaggio si propone di promuovere il dialogo interculturale e di avvicinare le giovani generazioni attraverso laboratori artistici, workshop musicali e attività partecipative. Le due città intendono così costruire una rete permanente di collaborazione per la promozione del turismo culturale, della creatività giovanile e delle identità locali.
Gravina in Puglia, con la sua storia millenaria e il suo inserimento nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, e Leskovac, ricca di tradizioni popolari e artistiche, condividono una visione comune di sviluppo sostenibile e inclusivo. L’accordo rappresenta un esempio concreto di cooperazione europea dal basso, in cui il patrimonio storico diventa strumento di amicizia, conoscenza reciproca e costruzione di un futuro condiviso.




