Si chiude 1-0 il Derby della Murgia tra Altamura e Gravina, grazie alla rete al 18′ di Lattanzio, con il Gravina che chiude in 9 a seguito dei rossi diretti ricevuti da De Min e Ramos.
Il bomber biancorosso a segno ancora con il contributo di Loiodice al quale Vlasceanu respinge il tiro senza però evitare il suo tap-in.
Con questo successo resta il primato indiscusso dell’Altmaura ora in vetta solitaria.
Al D’Angelo l’Altamura scende in campo con il solito 3-4-3, con Bolognese che veste la numero 4 al posto di Longoluso rispetto al match di Rotonda; confermando il tridente Lattanzio-Loiodice-Kharmoud in attacco, con quest’ultimo ex del match.
In campo con il 4-3-3, invece, Catalano rinnova l’attacco tra indisponibili e scelte tattiche, rispetto alla gara di Andria, con Da Silva appoggiato da Puntoriere e Vidal. Novità per i gialloblù anche in difesa con De Min, poi espulso, al posto di Orlando come terzino destro; e Daddario mezz’ala al posto di Murtas.
Cronaca della gara
Primo tempo
Al 15’ il Gravina pericoloso con un tiro di Da Silva, che non ha gli effetti sperati. All’azione dei gialloblù poi controbatte l’Altamura su palla inattiva, ma è attenta la difesa gialloblù.
Arriva al 18′, come detto, il vantaggio della Team. Azione in ripartenza dell’Altamura con Vlasceanu che respinge il tiro di Loiodice dalla destra, poi Lattanzio sulla ribattuta porta in vantaggio i suoi.
Dopo l’1-0, ampio il dominio della Team che però non riesce a trovare il raddoppio. Da segnalare, nel finale, la parata su Lattanzio di Vlasceanu salva risultato.
Secondo tempo
Nella ripresa il Gravina cambia tre uomini, ma non riesce a superare il muro biancorosso.
Una conclusione di Da Silva dopo un ottimo inserimento non spaventa neanche Fernandes che se la ritrova tra le braccia, poi all’80’ la conclusione più pericolosa del match dei gialloblù. Questa volta è Coppola a provarci, ma Fernandes non viene impensierito neanche questa volta con la conclusione che termina alta.
Nel finale di gara sarà il Gravina a cercare a tutta foga il pari, ma senza successo con il nervosismo a farla da padrone. A pagarne le conseguenze De Mir e Ramos espulsi due brutti falli.
Le altre gare
Con il successo del quinto turno la Team vola in vetta in solitaria e stacca la Fidelis Andria in classifica con 13 punti contro gli 11 degli andriesi, fermati 0-0 in casa del Martina ad una settimana dallo scontro diretto Andria-Altamura del prossimo turno.
Terza in classifica nel segno di Barone il Gelbison che dopo la sconfitta alla prima giornata trova una striscia di 4 risultati utili consecutivi e con un netto 0-2 in casa del Santa Maria Cilento raggiunge a 10 punti il Martina.
Seguono in classifica la Paganese, fermata in casa anch’essa sullo 0-0 dal Manfredonia e il Fasano, che contro il Rotonda non va oltre l’1-1, con i lucani che agganciano l’unico altro club rappresentante la Basilicata del girone, il Matera vincente sabato 0-2 contro il Gallipoli, a 8 punti.
Condividono la zona play-out con il Gravina, a 4 punti, Nardò e Bitonto, con i primi sconfitti 2-1 dal Casarano, mentre i neroverdi cadono 3-0 a Barletta. Ultimo posto della Palmese, sconfitto ancora, dall’Angri per 2-0.