Dopo Fasano e Paganese, anche il Santa Maria Cilento si ferma alla regola del ‘Corto muso’ del Matera. Nella 21^ giornata del girone H di Serie D basta la rete di Ferrara ai lucani per battere la Polisportiva di Castellabate al Comunale ‘Antonio Carrano’.
Per i lucani quarto risultato utile consecutivo nel 2024 con 3 vittorie e un pareggio che fanno dimenticare la sconfitta nel derby con l’Altamura che aveva chiuso il 2023.
In un match folle che aveva visto dominare i lucani nel corso di tutto il primo tempo, culminato con la rete di Ferrara al 40’, il rosso di Sepe accende le speranze dei campani che per cinque minuti assaporano anche la doppia superiorità numerica per il rosso a Mokulu.
Nonostante i nove uomini, contro i dieci del Cilento (espulso all’86’ anche Gaeta), il Matera mantiene il vantaggio e porta a casa tre punti fondamentali nella corsa play-off conquistando con 37 punti il quarto posto in solitaria nel girone.
Per la Polisportiva Santa Maria Cilento questo stop causa il sorpasso della Palmese che passa a Casarano e la fa scivolare al 16° posto del girone.
Cronaca
Scende in campo con non poche novità rispetto al match vinto contro la Paganese per Luigi Panarelli che conferma Tartaro tra i pali, ma ritrova Parisi, Agnello, Ferrara e Sepe al posto di Russo, Lucas, Infantino e De Nova.
Nel Cilento Rogazzo schiera Spina tra i pali, con uniche novità Cocino, in difesa, e Coulibaly in centrocampo.
In avvio, dopo l’equilibrio iniziale, prende campo il Matera che già nel primo quarto d’ora scalda le mani di Spina con la conclusione di Mokulu.
Preso il campo e il ritmo, il Matera continua a spingere. Diverse le occasioni per i lucani che prima con Di Palma e poi Maltese non centrano lo specchio, mentre l’estremo difensore del Cilento devia in angolo la conclusione di Sepe.
Il ritmo serrato dei biancoazzurri cala dopo la mezz’ora, ma è proprio nel finale di tempo che il Matera finalizza la buona frazione di gioco disputata con la rete di Ferrara che porta a riposo in vantaggio i lucani.
Nella ripresa non cambia l’approccio al match del Matera che resta offensiva sin dall’avvio, ma nel giro di 3 minuti Sepe viene espulso per doppia ammonizione e lascia in dieci i lucani.
Con il Matera in dieci prende coraggio il Cilento che prova a scardinare il Matera che con Mokulu sfiora ancora il gol senza successo, ma nel finale succede l’incredibile.
Prima il belga si fa espelle lasciando in nove uomini il Matera, poi Gaeta, entrato nel corso del match fa lo stesso lasciando in dieci i padroni di casa.
Nei sei minuti di recupero l’occasione per il Cilento arriva, ma non cambia il punteggio con i lucani che portano a casa tre punti preziosissimi alla lotta play-off.
Dagli altri campi
Con i successi di Altamura (2-0 al Rotonda) e Nardò (0-1 sul Barletta) resta invariato il distacco dal primo posto del Matera con la Team che con 45 punti conserva il +8.
Avanti ai biancoazzurri, inoltre, resta ancora il Martina, vincente nel “posticipo” 1-0 contro il Gelbison e fermo al terzo posto con 40 punti.
Con il successo odierno, però, i lucani allungano su Andria e Casarano che non vincono nei rispettivi match. Il Casarano, come anticipato, scivola 0-1 in casa contro la Palmese, mentre in nove non riesce l’impresa all’Andria contro il Gravina che la ferma 1-1.
2-0 il successo della Paganese contro il Gallipoli, ultimo in classifica, poi 1-0 anche per il Fasano contro il Bitonto, anch’esso ultimo con 18 punti.
Match con più reti Angri-Manfredonia che con uno spettacolare 2-2 si dividono la posta in palio.