Nelle ultime ore un forte scossone ha rimischiato le carte in tavola del girone H di Serie D. Arriva da Gravina, infatti, la notizia della chiusura dei rapporti tra la Fbc Gravina e il tecnico Raimondo Catalano e il conseguente approdo, sulla panchina gialloblù, di Pietro Infantino.
Classe 1966, con patentino di licenza B UEFA, Infantino ha spesso allenato le sue squadre schierandole con la difesa a 3, modulo con cui la squadra gravinese si è ben comportata negli ultimi tempi.
Reduce dall’esperienza alla Sancataldese, nel girone I della passata Serie D, era subentrato in corsa a Matteo Vullo, dopo 7 gare e con soli 6 punti, fino a concludere al 7° posto con 52 al pari della 5^ classificata Licata e fuori dai play-off solo per la differenza reti.
Con la Sancataldese, il nuovo mister dei gialloblù ha, in verità, anche iniziato l’attuale stagione, prima della cessione dei rapporti dopo sole due gare di campionato e il passaggio del turno in Coppa Italia Serie D.
Nel curriculum di Infantino, oltre ai rossoneri siciliani anche le esperienze al Messina (due volte), Licata, Rieti, Arzachena, Leonfortese, Gela, Acireale, Tuttocuoio, Cittanovese e Giarre.
Ora per Infantino, parte una nuova sfida, con una squadra che aspira ad una salvezza tranquilla, ma che da ormai un po’ di tempo continua a viaggiare in acque mosse.
Primo test, già domenica alle 14.30, quando al XXI Settembre di Matera la sua Fbc Gravina affronterà il Matera per la 13^ giornata di Serie D.
