Finalmente una nuova sede per l’Archivio e la Biblioteca Diocesana sede di Altamura già Archivio e Biblioteca Capitolare di Altamura.
Accogliendo il bisogno reclamato più volte, la nuova sede, oltre ad avere spazi più luminosi e ampi per accogliere altri libri donati o acquistati, offrirà circa 10 postazioni per lo studio pomeridiano di ricercatori e studenti che vorranno usufruire di questo Istituto Culturale. Basterà diventare soci con una tessera annuale da sottoscrivere.
In collaborazione stretta con l’ABMC si offriranno opportunità per piccoli e grandi per valorizzare l’archivio piu antico della città di Altamura con le pergamene e i vari registro che pian piano vengono digitalizzati.
In questi ultimi dieci anni sia l’archivio che la biblioteca sono stati oggetto di catalogazione a cura delle d.sse Valeria Gentile, Ester Larosa e la preziosa collaborazione e supervisione del Prof.Giuseppe Pupillo (vice direttore dell’archivio e biblioteca diocesana di Altamura) e della sig.ra Bruna Pupillo.
Al Comune di Altamura spetterà quanto prima sistemare i locali adiacenti del monastero del soccorso per arrestare le pericolose infiltrazioni di acque meteoriche che hanno rallentato l’apertura e vanificato alcuni restauri.
L’evento di inaugurazione presieduto da S. Ecc.za Mons. Giovanni Ricchiuti, con la presenza del Capitolo Cattedrale di Altamura guidato dal presidente Mons. Vito Colonna si è tenuto nella giornata della Festa Patronale di Santa Irene per mantenere quella identità cittadina e Capitolare che contraddistingue l’istituto culturale dell’archivio e della biblioteca.
Un plauso va a tutti coloro che sottoscrivono l’8 per mille alla chiesa cattolica perché grazie ai fondi dell’ufficio nazionale per i beni culturali della conferenza episcopale italiana è stato possibile catalogare i beni e arredare gli ambienti.
Nascerà da subito l’assicurazione amici dell’archivio e della biblioteca dicoesana di Altamura volta ad accogliere quanti vorranno collaborare per l’apertura più ampia possibile di tali ambienti non potendo usufruire di personale dipendente o di fondi necessari a tale scopo.








