Oggi, sabato 21 dicembre si chiuderà il 2024 sportivo della PanBiscò Leonessa Volley Altamura che alle 17 scende in campo alla palestra II Circolo Rodari di Villaricca contro l’omonima squadra locale.
PanBIscò Leonessa che arriva al match da capolista del girone con 10 vittorie su 10 di cui una sola al tie-break per un totale di 29 punti su 30 conquistati fin qui in stagione.
Un bottino che permette alla formazione pugliese di mantenere a distanza di sicurezza le inseguitrici in attesa degli scontri diretti dei prossimi turni con la Greenergy Castellaneta, avversaria nel 13° turno, a -3 punti e seconda nel girone; la Mandwinery Cerignola terza con 24 e la Matese, prossima avversaria alla Cupola nel 12° turno, quarta con 23.
Prima degli scontri diretti, però, c’è il Villaricca, penultima in campionato con 5 punti, in piena corsa salvezza e reduce da 3 sconfitte consecutive contro Salerno, Pescara e Napoli, tutte per 3-1, dopo il buon 3-0 contro L’Aquila del 23 novembre scontro.
Gli infortuni hanno pesato sul momento della squadra di Borghesio che nella corsa salvezza cerca 3 punti che permetterebbero il balzo nel gruppo di squadre a 8 punti che occupano le posizioni dalla 8 alla 12 della classifica.
Un match che dunque potrebbe risultare non scontato e molto insidioso per la PanBiscò Leonessa e segnerà inevitabilmente anche il cammino del 2025.
Le altre gare dell’11^ giornata
Giornata che vedrà le avversarie dirette alla promozione della formazione altamurana scendere in campo alle ore 18, con il big-match Greenergy Castellaneta-Mandwinery Cerignola che potrebbe rivelarsi altrettanto decisivo alle sorti del girone e con la Matese che invece ospita la Pescara Project.
Ad aprire il turno, comunque, ci penserà il Nardò che ospita la Crispino Napoli alle 16.30, mentre sempre alle 18, Isernia ospita al Pala Fraraccio la Group Arabona.
Ore 19, sempre di sabato, altro match salvezza in quel di Monopoli con la Labruna Fenix che ospita L’Aquila, ultima nel girone con 3 punti. Per poi chiudere alle ore 20 con Cutrofiano-Salerno.