Non c’è storia al D’Angelo di Altamura nel Monday night della 24^ giornata del girone C di Serie C Now tra Team Altamura e Taranto con i biancorossi che portano a casa i 3 punti grazie ad un netto 5-1 sul fanalino di coda del campionato.
Per i biancorossi necessarie le reti di Leonetti, D’Amico su rigore, la doppietta di Rolando e Bumbu per archiviare al meglio la pratica Taranto, a segno con Sacco per il momentaneo 4-1, e conquistare così la prima vittoria nel proprio stadio.
Una partita dominata in lungo e in largo dalla formazione di Di Donato che ha avuto modo nel corso dell’incontro di provare nuovi schemi e integrare i neoacquisti, tutti autori di una buona prova contro un’avversaria che si dimostra sempre più in crisi.
Cronaca del primo tempo
Team Altamura che parte subito bene con la conslusione di Rolando che al 5’ che apre il conto con Caputo, portiere del Taranto, che si rifugia in angolo; ma al 7’ è il Taranto a spaventare Viola con una conclusione di un vivace Sacco che al volo di destro calcia fuori di poco alla sinistra del portiere altamurano.
Altamura che fa male quando attacca e all’11’ apre il match con la rete del solito Leonetti. L’attaccante, oggi punta centrale al posto di Minesso, sfrutta l’assist di Grande da sinistra e apre le marcature mettendo in discesa il match che da questo punto vede una sola squadra in campo.
Passano appena 8 minuti, infatti, e la Team raddioppia dagli undici metri. Clamoroso l’episodio che porta al rigore, con Leonetti che sigla il 2-0 con un destro deviato dalla mano di Vaughin, ma l’arbitro fischia la massima punizione. A incaricarsi della battuta va D’Amico che sigla 2-0 spiazzando Caputo.
Al 23’ ecco anche il terzo gol della partita dell’Altamura con Rolando. L’esterno si fa beffa della difesa avversaria controllando al centro dell’area di rigore il pallone, poi con un doppio passo supera l’avversario e con un preciso diagonale di destro batte Caputo per il 3-0.
Risultato già sicuro, ma che l’Altamura prova ad arrotondare nei minuti successivi, con il destro alto su punizione di Leonetti e la conclusione di sinistro di Rolando che termina fuori di poco alla sinistra dell’estremo difensore di un Taranto in netta difficoltà.
L’occasione del 7 altamurano, però, si rivela solo la prova generale per la doppietta personale che arriva al 30’ quando, ancora di destro, piazza alla destra di Caputo l’assistenza di D’Amico per il 4-0.
A risultato già acquisito, i giovani del Taranto provano a bastire un’azione offensiva conquistando un calcio d’angolo dal quale Vaughin conquista un calcio di rigore per l’ingenua trattenuta di De Santis nei suoi confronti. Dagli undici metri, dopo qualche discussione con i suoi compani, calcia Sacco che angola alla destra di Viola che non può nulla, e firma con il gol della bandiera, il 4-1, il suo primo gol tra i professionisti.
Su questo risultato, si chiude il primo tempo, con l’Altamura vicina al 5-1 con D’Amico che schiaccia troppo il destro dal limite dell’area dagli sviluppi di un corner.
Cronaca del secondo tempo
Nell’intervallo i primi cambi dell’Altamura che inserisce Mane, Capanni e Onofrietti per Rolando, Grande e De Santis; ma è Ortisi, in campo da titolare, ad inaugurare la ripresa con un sinistro dal fuori area che termina sul fondo.
Al 51’, prove generali del 5-1 dell’Altamura con Bumbu, servito dal cross perfetto di Ortisi da siistra, ma il colpo di testa del francese termina centrale tra le braccia di Caputo che però non può nulla cinque minuti più tardi, quando ancora Bumbu di testa, si unisce alla festa grazie al cross da sinistra di Capanni.
Risultato acquisito già al 56’, ma l’Altamura non smettere di offendere e va vicina in più circostanze anche al 6-1.
Al 58’ è Ortisi a scheggiare la traversa con una punizione dal limite destro dell’area, poi sulla respinta Silletti spedisce alto, mentre al 59’ Bumbu non trova la porta di testa sul solito cross da sinistra di Ortisi.
Ancora Team, che con gli ingressi di Dibenedetto e Andreoli per Ortisi e Ganfornina si rende pericolosa dal lato sinistro del campo. Finisce di molto fuori il destro dalla distanza di Capanni, al 65; con Leonetti che dal rinvio successivo sbatte su Caputo dopo la verticalizzazione perfetta di D’Amico.
La stessa coppia del gol altamurana ci riprova ancora al 69’ con Caputo che respinge e Dibenedetto che viene chiuso dalla difesa nel momento della conclusione, mentre al 71’ è il fuorigioco a fermare Leonetti dalla doppietta personale ancora su assist di D’Amico.
Al 73’ chance anche per Onofrietti che servito da Leonetti non riesce a calciare sull’uscita di Caputo che poi nega la prima gioia anche a Capanni dopo l’ottimo triangolo con D’Amico sul vertice sinistro dell’area di rigore.
Nel finale tentativi ancora di Bumbu, che calcia centrale con poca angolazione e coordinazione e per Leonetti che viene neutralizzato, all’87’, dall’ottimo intervento del portiere tarantino, prodigioso anche qualche secondo più tardi su Capanni che aveva cercato il secondo palo nel tu per tu contro il portiere.
Nel recupero ancora due chance per il 6-1 per l’Altamura, con Bumbu che dalla distanza calcia alto e Leonetti che non trova la porta di testa al 92’.
Si chiude così un match a senso unico al D’Angelo che però inevitabilmente porta alla festa il tifo biancorosso che per la prima volta festeggia i 3 punti nel proprio stadio, dopo il ritorno ad Altamura.
Per il Taranto, altro brutto ko in stagione che complica inevitabilmente le sorti di un club in totale difficoltà.
Il resoconto della gara
Con questo successo l’Altamura si affaccia in zona play-off, portandosi a 31 punti, in 10^ posizione, gli stessi del Giugliano, sconfitto 3-1 dal Catania, e del Sorrento che ha superato 0-2 la Turris in questo turno.
Vetta del girone C che invece resta del Monopoli “super” nel 3-1 sulla Cavese (prossima avversaria dell’Altamura venerdì alle 20.30) che ha permesso il +2 ai danni del Benevento, fermato 2-2 in casa del Foggia e raggiunto a 45 punti dal Cerignola che a Potenza si è importo 1-2 nello scontro diretto per il 4° posto.
Successo esterno anche per l’Avellino, 0-3 sul Latina, con il Crotone che questa sera non va oltre lo 0-0 contro il Picerno e resta 6° in classifica con 40 punti.
In ottica salvezza, punti anche per la Juventus Next Gen che prosegue la sua marcia superando 2-0 il Trapani e portandosi a 30 punti, in 13a posizione. Con il Latina 16° a 26 a -2 dalla Cavese, attualmente salva, e +2 dalla Casertana che si divide la posta in palio con il Messina nello scontro diretto in zona play-out. Penultima la Turris con 12 punti, poi il Taranto con 3.