Nella seduta della massima assise cittadina di ieri, 29 Luglio, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità dei presenti il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), lo strumento concepito dal Legislatore nazionale per monitorare il territorio, facendo emergere le criticità e le barriere esistenti, per poi progettare e programmare gli interventi edilizi finalizzati a rendere sempre più accessibili gli edifici e gli spazi cittadini, allo scopo di migliorarne la fruibilità da parte di tutti.
L’approvazione del provvedimento giunge a chiusura della fase dedicata alla raccolta di osservazioni di cittadini e associazioni rappresentative di persone con disabilità.
Osservazioni che, tra l’altro, non sono giunte, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto nella fase di stesura dello stesso.
Con questo strumento, il Comune di Gravina si dota di uno strumento particolarmente utile a eliminare le barriere architettoniche e dare forma una città accessibile.
Il Peba non intende migliorare solo la qualità della vita delle persone con disabilità certificate ma anche migliorare e facilitare la qualità della vita di tutta la comunità (genitori con passeggini, anziani che non vedono bene o che hanno difficoltà a deambulare o coloro che vivono una situazioni temporanea di mobilità ridotta a causa di un infortunio).
Dichiarazione del Vicesindaco con delega alla Rimozione barriere architettoniche Dott. Filippo Ferrante
In un’ottica di sempre maggiore e doverosa attenzione al mondo della disabilità, finalmente la nostra città si dota di uno strumento utile che fornirà l’autonomia a tutti gli individui, e in particolare ai deboli.
Da questo momento partirà un confronto costante con le realtà del territorio, che ci condurrà con un programma graduale di intervento di eliminazione delle barriere architettoniche, che tenga conto delle priorità e delle fonti di finanziamento, che saranno individuare di volta in volta dall’Amministrazione.