Pubblichiamo il comunicato del Partito Democratico “Ninuccio Pappalardi” di Gravina a commentare la situazione delle presunte e smentite dimissione del primo cittadino.
“All’indomani delle presunte e smentite dimissioni del primo cittadino restano soltanto parole e paroloni fuorviati dal palazzo di città e dalle bocche di alcuni amministratori arrabbiati forse per le sconosciute ragioni delle dimissioni dell’Assessora Giusi Festa o forse per promesse rimaste vanificate.
La città ha il diritto di sapere perché l’assessora si è dimessa e perché il sindaco ha paventato le sue dimissioni.
Quali sono le ragioni? Cosa nasconde questo clima di veleni e scontri tra apparteniti alla stessa maggioranza?
Lo sapevamo già dalla campagna elettorale che avremmo assistito all’operato di gente che non ha nulla in comune se non l’obiettivo di vincere, salire a Palazzo di Città e sedere ognuno sulla propria poltrona.
È evidente che anche il capo di coalizione Arlecchino non riesca a tenere banco a tutte le richieste pervenute e abbia delle responsabilità in questa vicenda essendosi reso artefice e complice del progetto politico venuto fuori dalle urne.
Al di là dei progetti prevenienti dalla vecchia amministrazione, ad esempio il rifacimento delle strade, la ristrutturazione del ponte acquedotto, i lavori del rione Piaggio, si può dire che questa amministrazione non ha brillato tanto.
È ora che si metta a lavorare pensando all’interesse della città e non solo a litigare”.