Ci sono anche i Comuni di Altamura e Gravina tra quelli finanziati con fondi Pnrr dall’avviso pubblico per il “Potenziamento dei Servizi e delle Infrastrutture Sociali di Comunità”.
Nello specifico il Comune di Altamura è stato finanziato con due progetti. Il primo denominato “Sweet Home” per la teleassistenza degli anziani a cui sono finanziati beni e servizi per un totale di 1.389.192,00 euro, mentre il secondo progetto denominato “ Trasporthando” finanzia interventi di mobilità sociale per un totale di 1.311.418,00 euro.
Uno soltanto il progetto del Comune di Gravina per complessivi 3.000.000 di euro e finalizzato alla realizzazione di un centro di consulenza e accoglienza da realizzare nel Convento di Sant’Agostino
La graduatoria dei progetti ammessi è stata diffusa dall’Agenzia per la Coesione territoriale sul sito istituzionale del Governo. L’Avviso, destinato ai comuni delle Aree interne, ha previsto la presentazione di proposte di intervento per servizi e infrastrutture sociali di comunità.
Rispetto alla somma complessiva di 500 milioni di euro che copre l’intero territorio nazionale, la Regione Puglia rientra con il 10% dei progetti ammessi.
“Questo risultato – dichiara l’assessora regionale al Welfare, Rosa Barone – ci inorgoglisce e ripaga gli sforzi compiuti per pubblicizzare l’Avviso al fine di sensibilizzare i piccoli Comuni all’adesione al bando grazie anche al supporto dell’università di Foggia che ha offerto un sostegno nella fase di progettazione e lo farà anche in quella di realizzazione dell’intervento. Lo scorso aprile ho partecipato insieme alla direttrice del Dipartimento Welfare Valentina Romano, nell’ateneo foggiano, ad un incontro tecnico organizzato con l’obiettivo di supportare i sindaci per informare in maniera chiara e corretta circa i contenuti dell’Avviso. Riteniamo che tale iniziativa possa dare slancio all’intero territorio. La percentuale relativa ai progetti ammessi evidenzia, inoltre, il lavoro e il supporto costante da parte dell’assessorato e dei miei uffici, nel ruolo di raccordo, nell’ottica di una proficua e costante collaborazione”.