Prorogati fino al 15 giugno, i termini per la presentazione dei progetti da candidare all’avviso della Regione Puglia per il recupero degli edifici storici quali casali, masserie, trulli, frantoi, stalle e mulini, ma anche chiese rurali ed edicole votive. E ancora muretti a secco, fontane, pozzi e altre strutture tipiche del paesaggio rurale pugliese e testimonianza dell’economia agricola tradizionale e dell’evoluzione del paesaggio, allo scopo di tutelare e valorizzare i beni della cultura materiale e immateriale e di ripristinare la qualità paesaggistica dei luoghi, nonché di promuovere nuove iniziative e attività legate alla fruizione turistico-culturale sostenibile e legate alle tradizioni e alla cultura locale. In altre parole, l’architettura rurale.
La Regione Puglia – Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio ha approvato con A.D. n. 40 dell’8 aprile 2022 l’Avviso pubblico per la selezione degli interventi da ammettere a finanziamento, nel solco delle prescrizioni fornite dal Ministero della Cultura e condivise con tutte le Regioni, al fine di dare attuazione all’Azione 2.2 del PNRR “Turismo e Cultura” (M1.C3) dedicata proprio alla “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” e tutti gli strumenti necessari per la formulazione delle candidature e delle proposte progettuali ad esse connesse.
Sono oltre 56 milioni di euro le risorse della dotazione finanziaria che il Ministero della Cultura ha assegnato con D.M. n. 107 del 18 marzo 2022 alla Regione Puglia, a valere sulle risorse del PNRR, con un obiettivo minimo di progetti finanziati pari ad almeno 375 interventi.
L’avviso pubblico dispone che le domande possano essere presentate dai soggetti privati (persone fisiche, imprese, enti del terzo settore e organizzazioni culturali, enti ecclesiastici, fondazioni e altre organizzazioni) esclusivamente tramite l’applicativo predisposto da Cassa Depositi e Prestiti per tutte le Regioni, che sarà accessibile previa registrazione dal seguente link: https://portale-paesaggirurali.cdp.it. La procedura di selezione degli interventi da ammettere a finanziamento è una procedura a sportello con valutazione, nella quale dunque l’ordine temporale di arrivo delle domande guiderà l’istruttoria e la valutazione di merito da parte della Commissione.
Le domande presentate saranno istruite e valutate solo fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. I documenti sono pubblicati sul sito della Regione Puglia.
Finora la Puglia è una delle regioni con il maggior numero di candidature già presentate (circa 200).