Un inno alla pace dalla collina del Purgatorio. Con l’intento di omaggiare la lungimiranza del Sommo poeta e attualizzare i messaggi di pace contenuti nella Divina Commedia, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura dedicherà il Dantedì alla drammatizzazione dei canti XII-XV-XVII del Purgatorio.
A partire dalle ore 10 di venerdì 25 marzo, gli studenti della 3^ A del liceo classico “Cagnazzi” di Altamura, a conclusione deiPCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento), coinvolgeranno il pubblico in una narrazione ricca di dialoghi intensi, consapevoli che il racconto di Dante riguarda da vicino ciascuno di loro.
«La Divina Commedia non è solo letteratura, ma anche attualità, esperienza di vita – spiega il Direttore del museo, la dott.ssa Elena Saponaro – Per questo, in continuità con il Dantedì 2021 in cui, in collaborazione con varie scolaresche abbiamo approfondito il rapporto tra Inferno dantesco e Pulo di Altamura, quest’anno dedicheremo la giornata al Purgatorio. Per l’occasione, con la volontà di lanciare un messaggio forte agli studenti coinvolti, abbiamo scelto di interpretare i canti in cui intervengono l’angelo della pace, l’angelo della misericordia e l’angelo dell’umiltà. Anche in questo caso, però, non mancheremo di evidenziare le affinità morfologiche e ideali tra il Purgatorio e il Pulo di Altamura».
Con l’intento di dare all’evento una connotazione antropologica, attingendo al messaggio di Dante per trovare elementi di crescita e speranza, il percorso portato avanti dagli studenti seguiti dai docenti Pietro Palumbo e Anna Cornacchia e dal personale del Museo, si caratterizza per un approccio emozionale ed esperienziale alla letteratura.
«I giovani, i veri costruttori del nuovo mondo, hanno la necessità di conoscere le radici dei valori di riferimento che li accompagneranno anche nel futuro – spiega il Direttore Regionale Musei Puglia, dott. Luca Mercuri – In questo caso, il percorso didattico scelto, che culminerà nell’evento finale di venerdì, è stato altamente innovativo e allo stesso tempo formativo».
L‘evento, a cui si accede mediante biglietto di ingresso, sarà occasione privilegiata per visitare il Museo.