Questo potrebbe essere uno dei numerosi esempi di quotidiana inciviltà e mancanza di rispetto per la cosa pubblica. E in effetti lo è. Ma quando ad essere in pericolo è un monumento dal forte valore storico, artistico e identitario, allora una denuncia è d’obbligo.
Stiamo parlando del monumento ai martiri della rivoluzione del 1799, opera di Arnaldo Zocchi (1899). Pare che da un pò di tempo la lancia tenuta in mano da uno dei soggetti ritratti nel monumento, sia utilizzata da alcuni ragazzi per improbabili gare di ginnastica artistica alla barra.
Un gioco pericoloso che sta danneggiando l’opera d’arte, vero e proprio simbolo identitario di quella piazza assieme alla cattedrale federiciana. La redazione segnala e invita chi di competenza a controllare ed eventualmente a sanzionare.