Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il dott. Francesco Natrella ha scritto in occasione degli 80 anni di suo padre Michele, molto conosciuto ad Altamura per la sua attività e per essere stato molto attivo nella sua comunità.
Oggi, 9 settembre 2022, compie 80 anni un altamurano che ha fatto del suo mestiere un’arte: Michele Natrella, “il parrucchiere”.
Nato da una famiglia di contadini, primo di 5 figli, Michele ha cominciato a lavorare come garzone di bottega all’età di 13 anni, diventando poi uno dei più apprezzati e stimati artigiani della nostra città. Erano i favolosi anni 60, gli anni della Dolce Vita, della 600 e della lambretta, l’Italia si rifaceva il trucco dopo le sofferenze della guerra e le donne cominciavano ad emanciparsi, anche attraverso la moda e le acconciature. Quelle acconciature che Michele ha saputo sempre interpretare al meglio, esaltando la femminilità di ogni sua cliente, sempre attento alle tendenze del momento. Michele è diventato “maestro d’arte” nel suo mestiere, ottenendo numerosi riconoscimenti.
Sempre ben inserito nel tessuto sociale della città, ha rivestito un ruolo importante nella Confartigianato di Altamura, fino a rivestire la carica di presidente, aiutando e sostenendo gli artigiani altamurani. Grande appassionato di sport, da sempre tifoso dell’Inter, è stato uno dei soci fondatori del Circolo Tennis di Altamura. Uomo devoto e generoso, è stato anche presidente dell’Associazione San Michele Arcangelo.
Michele è sposato con Antonia Fieschi da 53 anni. La sua arte, trasmessa inizialmente al primogenito Antonio, prosegue oggi grazie alla figlia Paola.
A me ha dato la possibilità di studiare e di diventare medico. Esercito la mia professione in tutta Italia. E quando mi chiedono: “Chi è medico nella tua famiglia?”, rispondo sempre con orgoglio: “Nessuno. Mio padre è parrucchiere!”.
I migliori auguri per questo importante traguardo a Michele Natrella.
