Cinque nuovi titoli conferiti oggi ai maestri artigiani della Puglia, che diventano in totale 69.
Il riconoscimento è stato consegnato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, ai maestri: Rocco Frisullo, attività di fabbricazione di strumenti a percussione di Ruffano (Le); Pietro Maraca, fotografo di Lecce; Sergio Martella, pasticcere di Tiggiano (Le); Cosimo Pichierri, acconciatore per uomo e donna di Sava (Ta); Patrizio Siciliano, attività di fabbricazione di oggetti in paglia, rafia, vimini, bambù, giunco e simili di Presicce-Acquarica (Le).
Un riconoscimento nato con la L.R. 19 giugno 2018 n. 26 “Disciplina dell’apprendistato e norme in materia di Bottega scuola” attraverso la quale la Regione Puglia ha voluto promuovere e favorire, d’intesa con le associazioni di categoria del comparto dell’artigianato, progetti di valorizzazione e recupero dei mestieri dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura.
Tra gli obiettivi principali quello di incoraggiare il ricambio generazionale attraverso il trasferimento di competenze, lo sviluppo di produzioni di nicchia, l’innovazione tecnologica di processo e prodotto e l’interscambio di competenze per ridare slancio e nuova linfa a mestieri che rischiano di scomparire.
“L’artigianato –dichiara Delli Noci – riveste in Puglia un ruolo di primaria importanza. Questo riconoscimento in particolare intende dare merito e valore alla maestrìa, alla creatività e alla capacità di stare al passo coi tempi e di innovare dei nostri artigiani. Un patrimonio che la Regione Puglia intende non solo salvaguardare ma anche promuovere attraverso una serie di attività, che includono la partecipazione a fiere internazionali di grande rilievo e la nascita di nuove relazioni commerciali.
I maestri a cui consegnamo questo riconoscimento hanno dedicato la loro vita al lavoro e sono stati capaci di tramandarlo perché non vada disperso. Tramandare alle giovani generazioni e innovare sono le parole chiave che ci permettono di guardare al futuro e di tutelare un settore in grande trasformazione.
Anche per questa ragione abbiamo ritenuto opportuno un aggiornamento della normativa regionale in materia di artigianato, in approvazione nel prossimo Consiglio regionale, che è frutto di un lavoro lungo e sinergico con le associazioni maggiormente rappresentative del settore, e che riteniamo indispensabile per intercettare e soddisfare le nuove esigenze”.
I 5 maestri riconosciuti
Pichierri Cosimo
Svolge l’attività di acconciatore per uomo e donna. È titolare dell’impresa “Oasi Parrucchiere di Pichierri Cosimo”, sita nel Comune di Sava (Prov. TA)
Ha deciso di proporre la sua candidatura in quanto supportata da un’esperienza trentennale nel settore, nello specifico nell’attività di barbiere e di parrucchiere uomo/donna, e motivata dalla passione per questo lavoro oltre che dalla giusta preparazione certificata dal possesso dei vari attestati di qualifica professionale. Ritiene di avere le giuste competenze per poter trasmettere ad altri le tecniche di tale lavoro e una spiccata attitudine professionale al loro insegnamento, come dimostra la sua esperienza di docente in corsi di formazione per l’acquisizione del diploma professionale.
Martella Sergio
Svolge l’attività di produzione di pasticceria, confetteria e altri prodotti dolciari. Proprietario/artigiano dal 1995 al 2018 della pasticceria Chantilly di Tiggiano (LE), formatore del settore presso ASCLA con sede a Casarano, attualmente titolare e responsabile legale dell’azienda “Martelpast snc di Martella Sergio & C.”, con sede sempre a Tiggiano: all’interno dell’attività è inserito suo figlio (produzione di prodotti di pasticceria tipici surgelati).
La creatività, l’eccellenza e, soprattutto, la passione per l’arte dolciaria fanno sì che la piccola attività si focalizzi non solo sulla produzione di prodotti tipici della tradizione salentina, cercando di far conoscere il loro straordinario sapore, ma anche che permetta alla fantasia e all’estro dei pasticceri di mettere a punto idee nuove, quindi, nuovi prodotti, rimanendo fedeli alle radici.
Sua specialità è il Pasticciotto al caffè leccese: l’idea nasce dal creare un connubio tra le varie tradizioni salentine, ovvero: il caffè leccese (caffè in ghiaccio con latte di mandorla) e il pasticciotto leccese. Il prodotto si presenta con una pasta frolla aromatizzata al caffè ripieno di crema pasticcera alla mandorla.
L’obiettivo primario è quello di formare, principalmente, ragazzi da inserire nel settore.
Frisullo Rocco
Svolge l’attività di fabbricazione di strumenti a percussione. Titolare dell’impresa “La Bottega del tamburello di Frisullo Rocco”, con sede operativa a Ruffano (Prov. LE).
Da oltre 30 anni suona e produce tamburelli, simbolo della pizzica e della musica salentina. Ha iniziato dopo aver appreso dai più anziani di Torrepaduli i trucchi e i segreti della lavorazione. Il suo primo laboratorio era all’interno di una “suppinna” (sottotetto nel dialetto salentino) di un edificio, e i “sonagli” (rotonde parti metalliche) erano ricavati dai tappi delle bibite, raccolti nei bar. La produzione dei tamburelli non è molto diffusa e va gradualmente scomparendo, perciò vorrebbe esserne “Maestro”.
E’ stato menzionato in articoli su varie testate online italiane, ma anche in lingua inglese come: www.italytravelandlife.com (Pubblicato online il 30 Aprile 2019), dove è stato inserito tra le eccellenze artigianali salentine.
I suoi tamburelli sono stati scelti dagli stilisti Dolce&Gabbana per essere esposti nelle vetrine dei negozi del loro marchio. Un pezzo di tradizione salentina che finisce nell’alta moda e che si sposa alla perfezione con lo stile “barocco” dei due creativi siciliani. I tamburelli artigianali tutti finemente decorati con maschere colorate, simboli del Sud e trinacrie sono stati scelti per valorizzare abiti e accessori della nota griffe mondiale.
Rocco Frisullo è tra i fondatori dei “Tamburellisti di Torrepaduli”, gruppo musicale che dal 1990 ha rivalutato la pizzica, la musica della taranta, che da secoli la tradizione popolare del Salento utilizza come terapia. Il gruppo ha inciso numerosi album che hanno incontrato grande favore nel pubblico e segnato una svolta decisiva nella musica popolare pugliese e italiana. Ha inoltre istaurato proficue collaborazioni con noti personaggi della musica italiana, come Lucio Dalla, e suonato in tutto il mondo.
Siciliano Patrizio
Svolge l’attività di fabbricazione di oggetti in paglia, rafia, vimini, bambù, giunco e simili. È titolare dell’impresa “Arte e artigianato di Siciliano Patrizio Antonio”, con sede operativa a Presicce-Acquarica (Prov. LE).
Ha preso in mano il mestiere della sua famiglia, quello che praticavano i suoi genitori e ancor prima i suoi nonni.
La tradizione della lavorazione del giunco è tipica di Acquarica del Capo e il sig. Siciliano con ogni probabilità è il più giovane artigiano del settore del suo paese. Le sue opere sono molto apprezzate dalla gente del posto e dai turisti. La lavorazione è sempre la stessa da secoli. Cambiano i materiali: giunco, mirto, ulivo, canne, salice. Si dice soddisfatto della voglia di imparare dei tanti giovani che sono stati suoi allievi.
E’ stato menzionato anch’egli in articoli su varie testate online italiane, ma anche in lingua inglese come: www.italytravelandlife.com (Pubblicato online il 30 Aprile 2019), dove è stato inserito tra le eccellenze artigianali salentine.
Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive, la più recente il 27 maggio 2022 – Il Graffio-Speciale Territori – Lecce, realizzato da Telenorba. Ancor prima il 12 giugno 2020 – GEO-Vacanze italiane su Rai Tre, l’11 ottobre 2020 – Uno Mattina in Famiglia su Rai Uno.
Maraca Pietro
Svolge l’attività di fotografo. Titolare dell’impresa “Maraca Fotografia di Maraca Pietro” con sede operativa a Lecce.
Dice che “racconta, emozionando fantastiche storie d’amore”: lui e suo figlio Marco sono principalmente fotografi matrimonialisti, specializzati nel reportage e narrano in modo esclusivo e creativo la storia degli sposi grazie a una dettagliata selezione di momenti speciali. Da sempre impegnato nell’associazionismo, crede molto nella collaborazione tra colleghi, ama apprendere dalle altrui esperienze e trasmettere la conoscenza acquisita in 25 anni di attività.
Nel suo curriculum vanta la realizzazione di un libro fotografico dal titolo “Salento – Terra di Luce”, la presenza in qualità di unico fotografo ufficiale al G8 tenutosi a Lecce nel 2009, la realizzazione di mostre fotografiche, come quella dal titolo “Corpi stravolti” patrocinata dal Comune di Lecce.