È il 2005 Luciano Peluso a decidere lo scontro diretto per la zona play-off tra Team Altamura e Giugliano al D’Angelo, valido per la 26a giornata del girone C di Serie C Now.
Un match dalle poche emozioni, a lunghi tratti equilinbrato, che ha visto protagonista un’Altamura a due volti, con un miglior secondo tempo, mentre nella prima frazione di gioco sono stati gli ospiti ad avere per la maggiore il pallino del gioco, trovando anche la rete del vantaggio nel finale dello stesso.
Inutili i tentativi a più riprese nella seconda metà di gara dei biancorossi, oggi privi di Leonetti, ma con un ritrovato Palermo in avanti, con l’espulsione a Ganfornina che di fatto condanna l’Altamura che chiude a 5 la serie di gare senza sconfitte iniziata nel 2025.
Cronaca
Partita che inizia meglio per il Giugliano, subito pericoloso con Baldè che sul lancio lungo della difesa si vince il contrasto con Viola, confermato in porta per i biancorossi, non trova lo specchio dal fondo sinistro del campo.
La reazione dell’Altamura passa da D’Amico, anche lui impreciso con una conclusione da fuori che non trova lo specchio, mentre al 18’ Padula servito da Del Sole non trova la porta in girata.
In una fase più accesa del match proseguono i tentativi di entrambe le squadre, con al 20’ l’occasione di Rolando, che dopo uno schema da corner libera il mancino sull’esterno della rete; mentre al 23’ l’arbitro ostacola la recezione del pallone per Bumbu, permettendo a Peluso di conquistare palla e calciare dalla distanza, ma Viola è attento e blocca.
Dopo la mezz’ora proteste per un presunto gol fantasma del Giugliano con la conclusione su calcio di punizione di Del Sole bloccata in due tempi sulla linea da Viola, che poi al 34’ si ripete sull’ex Juve Next Gen e Pescara respingendo prima in corner la conclusione mancina dalla destra e poi allontando il calcio d’angolo diretto in porta dello stesso numero 10 gialloblù.
Il miglior momento del Giugliano porta i suoi frutti al 44’ con Peluso, servito da una verticalizzazione millimetrica di De Rosa che lo mette a tu per tu con Viola. Il centrocampista, senza controllare il pallone, con il destro incrocia verso il secondo palo e supera Viola realizzando l’1-0.
In chiusura del primo tempo, al primo minuto di recupero, chance anche per la Team con Bumbu, ma il colpo di testa termina alto sopra la traversa.
Nella ripresa Di Donato cambia, con Ganfornina che subentra ad Andreoli Dipinto che sostiuisce Grande e le occasioni dell’Altamura iniziano ad arrivare.
Al 51’ proteste per un calcio di rigore richiesto da Bumbu messo giù in area dopo il controllo un controllo a seguire su sponda di Rolando che avrebbe potuto portare alla conclusione il francese, mentre, mentre al 55’ Njambe, subentrato all’infortunato Baldè calcia centrale su calcio di punizione.
Ancora con un piazzato prova a rendersi pericolosa anche l’Altamura: al 68’ con Ganfornina che sbatte sulla barriera da posizione centrale e Ortisi che al volo sulla respinta, calcia alto sopra la traversa; poi al 76’ con Silletti che spara alto dopo un buon inserimento dagli sviluppi di un calcio d’angolo.
Passa un minuto ed anche Russo si rende protagonista con l’intervento sul tuffo di testa di Rolando respinto dal portiere gialloblù che salva il risultato, bloccando 1-0 una partita che si spegne dopo il rosso all’84’ di Ganfornina, colpevole di un intervento in scivolata in ritardo a centrocampo che gli costa il secondo giallo.
Con la Team in dieci il Giugliano cerca il raddoppio solo con le conclusioni individuali di Njambe in pieno recupero, ma in entrambi i casi senza trovare la porta difesa da Viola.
Gli altri risultati e il prossimo turno
Il match si conclude dunque 0-1 per la formazione campana che trova il secondo successo consecutivo dopo quello per 2-1 in casa contro il Foggia.
Dopo 5 gare, si ferma l’Altamura, 12a a -4 dalla zona play-off del Picerno, 10° a 36 punti, ed a +3 dal Latina 16° in zona play-out, con i neroazzurri che hanno superato 1-0 la Cavese nell’anticipo di ieri, mentre il Picerno si è fermato 0-0 in casa del Messina.
Negli altri risultati, invece, spiccano le goleade di Trapani (0-4 in casa della Turris che chiude in nove), del Sorrento per 6-0 sul Taranto ultimissimo, e del Crotone 4-1 al Potenza; mentre il Foggia pesca il jolly e supera l’Avellino 1-0 in casa e si porta in 13a posizione, agganciando a 32 punti proprio l’Altamura.
Nle prossimo turno, Team ospite dell’attuale capolista del girone, il Monopoli, domenica 16 febbraio alle 17.30, in campo domani in casa contro il Catania.
