Negli scorsi giorni è stata ufficialmente comunicata la fine dello stato di emergenza sanitaria e la chiusura di molti centri vaccinali tra cui quello di Altamura allocato negli spazi del palazzetto dello sport di via Mazoni.
Liberate le strutture dai presidi sanitari, il palazzetto sarà oggetto di un importante intervento di recupero oltre che di adeguamento strutturale con un progetto da 1.450.000,00 euro di cui 500.000,00 euro rivenienti dal “Fondo Sport e Periferie 2018”.
L’intervento mira alla messa a norma dell’edificio, attraverso l’adeguamento alle norme sanitarie e impiantistiche, l’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché la sistemazione di alcune aree, per renderle funzionali ad attività multidisciplinari da svolgersi simultaneamente a livello agonistico. I lavori consentiranno una riqualificazione globale dell’edificio: a partire dalla pavimentazione di gioco alla riqualificazione e rifacimento dei bagni e degli spogliatoi, alla ridistribuzione interna, alla sostituzione degli infissi interni ed esterni, delle pavimentazioni e dei rivestimenti.
Il progetto – fanno sapere da palazzo di città – ha individuato una serie di interventi da realizzare che prevedono: il rifacimento delle zone dedicate ai servizi; la ridistribuzione di alcuni vani posti al piano terra nel lato sud del palazzetto con l’obiettivo di creare nuovi ambienti per attività sportive, garantendo un adeguato numero di servizi igienici e rispettando le normative di riferimento; la creazione di spazi esterni dedicati ad altre attività di gioco.
Nello specifico, all’interno del palazzetto si prevede la realizzazione di un campo di Basket, una sala Freccette e sala Biliardo oltre ad un ambiente per il gioco da tavolo .
All’esterno, il progetto di recupero prevede la realizzazione di due strutture, dove poter svolgere le attività sportive di salto in lungo e Skateboard.
Inoltre, all’ingresso è stato progettato un bar a servizio degli spettatori all’interno di un vano attualmente inutilizzato. Nell’ala sud, attraverso la demolizione e ricostruzione di alcuni ambienti sarà possibile realizzare le sale destinate alle nuove attività con i relativi servizi igienici.
Individuata nei mesi scorsi l’impresa esecutrice dei lavori che a fine marzo ha sottoscritto il contratto con il Comune impegnandosi a consegnare il nuovo impianto sportivo entro 45 giorni.