Continua il viaggio della XXIII rassegna musicale internazionale “Suoni della Murgia”, una delle più longeve in Puglia, tra dimore storiche, cortili, masserie, borghi rurali, tenute, jazzi, oasi naturalistiche, del territorio murgiano.
Secondo appuntamento in cartellone venerdì 28 giugno nel Centro visite “L’uomo di Altamura”, una antica masseria nella zona di Lamalunga, sulla strada per il Pulo a pochi chilometri dalla città barese.
Ancora una volta in scena uno spettacolo di teatro-canzone, in questo caso umoristico. “E se fossi un ghirigòro?”, spettacolo prodotto dal Teatro Abeliano di Bari per la regia di Vito Signorile.
Protagonista il cantante, attore e umorista Davide Ceddìa, accompagnato al pianoforte da Roberto Baratto. Canzoni, fatterelli misteriosi, osservazioni fulminanti, leggende metropolitane, spassosi stornelli notturni, riflessioni profonde sulla contemporanea condizione dell’uomo, vengono mixate con sagacia in un racconto di straordinaria contemporaneità dove la musica si fa parola e la parola si fa musica.
“E se fossi un ghirigòro?” è l’autoironico punto interrogativo di un uomo in attesa di risposte bizzarre nascoste dietro il sipario o dietro il glissato di una corda di chitarra.
Senza alcun confine di strumenti e canoni espressivi, l’autore e chitarrista Davide Ceddìa, coadiuvato dal pianista Roberto Baratto, sfodera tutta la sua arte di cantante e umorista del web con i suoi giochi di parole, le domande filosofiche e i grotteschi scioglilingua, a mascherare una solitudine crudele e a tratti malinconica col quel riso spesso amaro che da sempre caratterizza i clown. Appuntamento alle 20.30.
Sono 24 in tutto gli appuntamenti della rassegna Suoni della Murgia, in programma da giugno a fine agosto nel territorio tra Altamura, Minervino Murge, Terlizzi e Santeramo in Colle, tra le province di Bari e Bat. Il numero complessivo di concerti è anche maggiore visto che per ogni serata spesso sono previsti due spettacoli. Direttore artistico è Luigi Bolognese.