Circa tre ettari di terreni agricoli tra sterpaglia e macchia mediterranea andati in fumo in poco più di due ore di incendio e multe salatissime in arrivo per i proprietari degli appezzamenti. È questo il bilancio dell’incendio che si è sviluppato nella serata di domenica all’ingresso di Gravina nella zona di via Bari.
Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Carabinieri, Polizia di Stato e Protezione Civile Comunale. Le fiamme spinte dal vento si sono propagate velocemente arrivando a lambire anche le case tanto che per agevolare le operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza, per alcune ore è stata bloccata la viabilità in entrata e uscita da Gravina.
Dopo aver domato le fiamme, sono stati effettuati i primi rilievi coordinati dal comandante della Municipale, Simone Lamuraglia, grazie ai quali è stata accertata la provenienza dell’incendio che a quanto pare sarebbe stato appiccato nei terreni incolti di via Guardialto Piccolo. Per questo nelle prossime ore, fatte tutte le verifiche del caso, la Polizia Locale emetterà sanzioni amministrative ai danni dei proprietari dei terreni per “omesse opere di difesa passiva in aree e terreni incolti o abbandonati”.
Durante le operazioni di spegnimento, sul posto è intervenuto anche il sindaco di Gravina, Fedele Lagreca, per sincerarsi che non ci fossero rischi per le abitazioni vicine.
“La negligenza di qualcuno ha messo a dura prova le forze di persone che si sono spese per spegnere un incendio che poteva rappresentare fonte di pericolo per chi abita e per le attività commerciali della zona – ha dichiarato il sindaco – “corre l’obbligo di ringraziare chi è stato presente e si è speso per fermare le fiamme, ad iniziare dalla nostra Polizia Locale con il proprio comandante Lamuraglia, la Polizia di Stato del Commissariato di Gravina, i Carabinieri della locale stazione, i Vigili del Fuoco di Corato e i nostri volontari della Protezione Civile Comunale che in questi giorni, con grandissima dedizione, stanno setacciando palmo a palmo il bosco ed il territorio comunale intervenendo quotidianamente su molti incendi di sterpaglie e seminativi”.