Tra Barletta e Altamura al Puttilli di Barletta si chiude 1-0 per i padroni di casa il match valido per la 30° giornata di Serie D, girone H.
Al Barletta basta la rete di Scaringella per stendere i murgiani che non riescono a bissare il successo di domenica scorsa contro il Matera.
Nel primo tempo grande avvio del Barletta. Vicedomini sfiora il ‘gol olimpico’ colpendo il palo direttamente da corner, poi sul rimpallo, Cristallo non riesce a depositare in rete da pochi passi graziando l’Altamura.
Poco dopo il duo Scaringella-Loiodice spaventa ancora la difesa ospite. Il primo di testa impegna in tuffo alla propria destra Spina, il secondo arrivato sulla ribattuta, spreca con il mancino strozzando troppo la conclusione.
L’Altamura spaventa il Barletta realizzando il gol del vantaggio con Croce, ma l’arbitro, con l’aiuto del guardalinee vanifica il vantaggio segnalando il fuorigioco.
I padroni di casa reagiscono e Spina deve volare per difendere i suoi pali. Prima strepitoso sul destro a giro da fuori area di Loiodice, poi dagli sviluppi del corner che segue, altro volo alla propria sinistra per mettere in angolo il colpo di testa di Petta indirizzato all’angolino.
Nel secondo tempo i cambi tattici per sbloccare la gara risultano decisivi per il Barletta che dopo un paio di occasioni non pericolose, punisce dagli sviluppi di calcio di punizione quando Scaringella deposita in porta, di testa, il cross di Loiodice.
L’1-0 è timbrato da Scaringella è anche il suo quarto gol nelle ultime cinque gare a conferma di un buon momento personale del giocatore di casa.
Nel finale accade poco. L’Altamura non impensierisce a dovere il Barletta che al contrario sbatte ancora su Spina da corner. Ancora Loiodice a calciare direttamente in porta dalla bandierina, con il portiere murgiano che devia la sfera in tuffo.
La brutta sconfitta si concilia con la grande occasione persa in casa Leoni.
Fermato per 2-0 a Nardò il Casarano, 5° e in zona play-off, resta a +4 dall’Altamura ancora in corsa, almeno per aritmetica, per qualche chance promozione.
Il successo del Barletta, invece, regala l’aritmetica dei play-off al Brindisi in scia per un piazzamento migliore nei confronti del Nardò che intanto continua a sperare in qualche passo falso della Cavese, prima a +4, per la promozione diretta.
