Doppio successo per le murgiane, Fbc Gravina e Fc Matera, nella 4^ giornata del girone H di Serie D andata in atto nel pomeriggio odierno, domenica 29 settembre.
Splendido il 2-0 del Gravina che al XXI Settembre interrompe la maledizione e trova la prima vittoria casalinga nello stadio materano tra Matera e Gravina in stagione, superando il Brindisi grazie alle reti di Santoro e Stauciuc e portando a casa il terzo successo stagionale in campionato.
Ma da applausi è anche il Matera, che questa volta in trasferta si impone “solo” per 3-0 sul campo del Manfredonia, conservando ancora l’imbattibilità in campionato e portando a 2 i successi totali nel girone H, grazie alle reti di Sicurella, Infantino e Pirola.
Entrambe le squadre, però, ringraziano i legni, di Battalico per il Brindisi nel corso del primo tempo e sullo 0-0, e di Calemme per il Manfredonia contro il Matera nel secondo tempo, con l’attaccante pugliese che stampa palo e traversa in dieci minuti nella ripresa sul punteggio di 2-0 per i lucani.
Gravina – Brindisi
Nell’undici titolare Tiozzo porta qualche novità, forzata per l’assenza di Keita in avanti, sostituito da Manole, tattica in difesa, dove Bosnjak laascia spazio a Alguche come centrale.
Al Brindisi Ragno conferma tra i pali Milan, con Nunzella novità in difesa con Barone, Sall; un centrocampo rivisto composto da Viti, Lucchese, Bottanico, Di Francesco e Pipitone; e le due conferme in attacco con la coppia Dellino – Mokulu.
Al XXI Settembre di Matera si chiude senza reti il primo tempo, con i gialloblù finiti in fuorigioco con Manole che si vede negare la gioia personale per un fuorigioco.
Fbc che comunque non spazientisce e crea grazie ad un reparto offensivo che sembra funzionare in questo avvio di stagione, ma trema sulla conclusione da fuori area di Bottalico che sbatte sulla traversa.
Nella ripresa si devono aspettare 25’ minuti, ma il gol arriva per il Gravina e a realizzarlo è l’ex di turno del match: Santoro. L’attaccante gialloblù riceve da Manole e di testa buca Milan, realizzando l’1-0 che sblocca la gara.
In vantaggio di una rete la partita si complica per il Brindisi che continua a subire sul pressing dei gialloblù che nel finale ipotecano il punteggio. Stauciuc riceve palla e con un diagonale preciso supera ancora Milan realizzando il definitivo 2-0.
Manfredonia – Matera
Per il Matera Ciullo ritrova Citro in coppia con Infantino nel reparto offensivo, e abbassa Napolitano sulla linea del centrocampo al posto di Incerti rispetto al match pareggiato 0-0 con l’Andria nello scorso turno.
Conferme in difesa e tra i pali, con Casiello e Bello esterni di centrocampo ai fianchi di Sicurella e Ledesma che completano il reparto.
Nel Manfredonia presente l’ex Sepe, in un 4-2-3-1 così composto: Sapri; Konate, Castaldi, Forte, Sepe; Giacobbe, Coppola; Porzio, Carbonaro, Calemme; Scaringella.
Sembra in salita l’avvio del Matera che subisce gli attacchi del Manfredonia fermato da Brahja in due occasioni, ma che poi sblocca il punteggio al minuto 12’ con Sicurella, autore di un diagonale preciso che supera Sapri dopo un errore in costruzione dei padroni di casa.
Il vantaggio manda in discesa il primo tempo del Matera che inizia a creare pericoli dalle parti di Sapri e dopo un primo tentativo largo di Infantino è lo stesso bomber lucano a trovare il raddoppio al 30’ dopo l’ennesimo errore in fase d’impostazione del Manfredonia.
Chiuso il primo tempo avanti di due reti, il Matera rientra in campo nella ripresa sotto tono e il Manfredonia minaccia in più occasioni di riaprire il match con Calemme assoluto protagonista.
Al 50’ Brahja salva la porta su Carbonaro, poi Calemme spreca il tap-in; mentre al 55’ ancora Calemme stampa il palo con un destro a giro che sembrava poter battere l’estremo difensore dei lucani.
Gli attacchi del Manfredonia, e di Calemme, però, non si concludo qui e al 65’ è la traversa a fermare il giocatore dei pugliesi, che grazia Brahja efficace poco dopo su Coppola.
Ma è quando il Manfredonia sembra poter riaprire la gara che il Matera trova il tris, con la rete di Pirola, furbo ad avventarsi sulla respinta corta di Sapri realizzando il 3-0 degli ospiti.
Nel finale poche novità oltre ai cambi per le due squadre con un match che si chiude con un netto successo degli ospiti per 3-0.
Resoconto della 4^ giornata
Inizia a delinearsi la classifica del girone H di Serie D con la prima fuga in solitaria della Virtus Francavilla, unica rimasta a punteggio pieno grazie al successo esterno in casa della Fidelis Andria per 0-1.
Inseguono due punti più indietro Nocerina e Palmese, reduci da 1-3 in casa del Nardò i primi, e da un 3-3 esterno contro il Casarano gli altri; con il Gravina a 9 punti sorpresa del girone di questo avvio di stagione.
Seguono con 8 punti le altre due imbattute del girone H, Matera e Casarano, mentre con 6 il Nardò scivola in 7^ posizione.
Dietro la Real Acerrana che in casa ha fermato sull’1-1 il Martina; poi Angri vittorioso 4-0 contro il Francavilla; l’Ischia, reduce dal 2-2 contro il Fasano; e l’Andria che con 3 punti chiude la zona sicura di una classifica; con il Manfredonia, sempre con 3, che apre la zona retrocessione.
Ultimo, ancora il Brindisi, fermo a -11, mentre l’Amalfi ferma in casa l’Ugento (a 2 punti con Fasano e Francavilla) e conquista il primo punto della sua stagione.