Prevista per domenica prossima dalle ore 9 l’esercitazione del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico (CNSAS), nei pressi del torrente Gravina e in particolare nella zona del Ponte Acquedotto. È qui che spesso si verificano i recuperi di persone precipitate nella Gravina, per le più svariate cause. Purtroppo l’ultimo episodio risale alla scorsa domenica, in cui è stato rinvenuto il corpo di una anziana donna. Ad eseguire il recupero è stato proprio il soccorso alpino e speleologico, in collaborazione con i vigili del fuoco e le altre forze dell’ordine in campo.
La richiesta di esercitazione è stata avanzata dal capostazione dell’Alta Murgia, Nicola Patruno, e dal presidente del soccorso Alpino pugliese, Giovanni Grassi. L’iniziativa è promossa anche dal consigliere comunale Carlo Loiudice che invita i cittadini a non allarmarsi nel caso in cui la prossima domenica dovessero vedere corde e barelle. L’esercitazione è realizzata proprio per meglio affinare le procedure di recupero.