A pochi giorni dal comunicato del Partito Democratico “Ninuccio Pappalardi” di Gravina in Puglia, arriva la pronta risposta delle forze politiche che insieme formano la maggiornanza.
Tramite un comunicato, in cui è scritto quanto segue, le forze politiche hanno infatti risposto sul tema della “pianificazione urbanistica” citata dal Pd.
“Pianificazione urbanistica: storia di un decennio di immbolismo” titola il comunicato che prosegue:
“Non ci possiamo credere.
Il Partito Democratico, dopo aver comandato e mai amministrato la città negli ultimi 10 anni, con la sfacciataggine che accompagna chi non conosce vergogna, anziché chiedere scusa per i danni recati alla nostra comunità e fare ammenda del danno amministrativo, sociale e culturale lasciatoci in eredità, come un alieno venuto da un’altra dimensione accusa l’attuale amministrazione di aver adottato solo piccoli piani urbanistici che non risolvono i problemi dell’edilizia della nostra città.
Il PD locale, artefice e protagonista degli ultimi 10 anni della vita politica cittadina con l’amministrazione Valente può vantare una politica fatta di immobilismo e di progetti per soliti fortunati, rendendosi autore di scelte che hanno sempre privilegiato il singolo a discapito della città e della comunità, oggi critica l’operato di questa Amministrazione perché colpevole, a differenza loro, di adottare piani urbanistici, programmare il futuro della città, dare la possibilità ad ogni cittadino di realizzare e d avere la propria casa, progettare un futuro più verde e più bello, siamo ALL’ ASSURDO.
Il PD locale dovrebbe chiedere al suo consigliere ed ex sindaco, Valente, perché in 10 anni nulla è stato fatto, perché nessun piano urbanistico è stato mai adottato, perché ha limitato le zone ZES e la zona artigianale bloccando la crescita delle aziende di questo territorio, perché pur dichiarando nel lontano ottobre 2012 che entro 1 anno si sarebbe redatto il nuovo Piano Urbanistico Generale PUG, NULLA DI TUTTO QUESTO E’ STATO FATTO bloccando lo sviluppo e l’economia di questa città.
L’amministrazione Lagreca, tenendo fede al programma presentato in campagna elettorale, in soli 12 mesi ha gettato le basi per la soluzione delle tante questioni irrisolte della nostra città, consapevoli che una chiara Pianificazione Territoriale ed Urbanistica rappresentano la strada e la guida per ogni azione Amministrativa che abbia a cuore le sorti di un territorio e della propria città, in una visione che mira alla qualità della vita, al benessere collettivo, allo sviluppo economico e sociale di una comunità.
Primo anno di lavoro intenso, di pianificazione e programmazione del territorio ha portato alla redazione del PAES, all’attuazione del PRG attraverso i piani urbanistici esecutivi adottati o avviati (B4-B2-C3), l’inizio dell’iter del nuovo PUG (Piano Urbanistico Generale), la revisione del Documento Strategico del Commercio, la nuova perimetrazione della zona ZES e delle aree artigianali ed industriali, i piani e progetti del territorio e della città, il tutto per rendere Gravina più verde, più inclusiva, più attrattiva, più ricca, più bella e soprattutto uguale per tutti.
Ma come per tutti i cambiamenti e le rinascite, la strada non è priva di difficoltà di insidie e recrudescenze.
Noi amiamo la nostra città e abbiamo scelto di cambiarla sotto la guida di un sindaco che quotidianamente dimostra attraverso l’impegno e la dedizione di lavorare per il futuro ed il benessere della nostra comunità
ANDIAMO AVANTI”.