«L’annullamento di alcuni importanti eventi previsti al castello Tramontano, da parte dell’agenzia di spettacoli che li organizzava, rappresenta un grave danno d’immagine per la Capitale europea della cultura che aveva investito tempo e risorse per un palco residente con sedie e bagni, offerti dal Comune di Matera, a disposizione di tutti gli operatori culturali che li avrebbero richiesti».
Così il sindaco, Domenico Bennardi, stigmatizza la comunicazione ufficiale della società di eventi, per le ricadute sul Cartellone dell’estate materana.
«Il castello è una location unica e suggestiva con il suo parco -prosegue Bennardi- con una manifestazione di interesse che ha registrato numerose richieste e proposte accattivanti, per un format amministrativo che sono convinto possa essere replicato.
L’annullamento di questi eventi e concerti, ha riguardato anche altri comuni dove ha operato la stessa agenzia -rimarca il sindaco.
Non si sa se le vicende giudiziarie apprese sui giornali, che vedrebbero coinvolto un manager artistico, possano aver determinato o condizionato questa scelta; in ogni caso, la decisione di annullare eventi e spettacoli quasi tutti sold-out a pochi giorni dalle date previste, è inspiegabile e crea un danno d’immagine alle città in cui gli eventi sono stati promossi nei Cartelloni estivi.
Un significativo disagio per chi ha acquistato il biglietto, che naturalmente sarà rimborsato dalle piattaforme di acquisto online, e ritengo anche un problema per gli artisti coinvolti.
L’Estate materana non è comunque compromessa -sottolinea Bennardi- data la ricchezza di eventi e iniziative patrocinate, sostenute dal Comune e organizzate da altri operatori culturali locali: mostre, concerti, spettacoli in varie location compreso lo stesso palco del castello Tramontano; rimane compromessa l’immagine dell’estate materana 2024, per una città che sulla cultura e gli eventi cerca costantemente un proprio protagonismo e una propria vivacità, con una programmazione già comunicata a livello locale e nazionale.
Per questo -conclude il sindaco- ho dato disposizione agli uffici comunali di analizzare la situazione fino in fondo, cercare responsabilità ed eventuali inadempienze contrattuali e procedere anche a livello giuridico, per tutelare l’immagine del Comune di Matera e il suo brand ormai internazionale».