La Polizia di Stato di Matera ha notificato due D.A.SPO. – provvedimento che vieta l’accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale dove si svolgano manifestazioni agonistiche calcistiche – della durata di un anno, nei confronti di altrettanti tifosi della squadra di calcio del Matera FC.
I fatti risalgono all’incontro di calcio del 14 aprile 2024, disputatosi presso lo stadio comunale “XXI Settembre – Franco Salerno”, tra il Matera FC e la SS Fidelis Andria 2018, valevole per il campionato di calcio di serie D, girone H, quando sugli spalti della “Curva Sud” alcuni fumogeni, notoriamente vietati, sono stati accesi e abbandonati a terra, in un settore gremito di spettatori, creando una situazione di pericolo per l’incolumità delle persone.
L’attività investigativa svolta da personale della Digos, che ha analizzato le immagini riprese dalla Polizia Scientifica durante la partita, ha portato all’individuazione degli autori dell’accensione di due fumogeni, identificati in due tifosi materani, di 31 e 48 anni. Considerata la pericolosità di tali condotte, il Questore di Matera, grazie all’attività istruttoria espletata dalla Divisione Anticrimine, ha disposto i D.A.SPO. nei loro confronti.
Il divieto di accesso agli impianti sportivi adottato è esteso a tutte le manifestazioni ufficiali, comprese le sedute di allenamento, disputate o tenute dalla squadra del Matera FC, anche se non comprese nei calendari dei campionati e delle competizioni organizzate dalla F.I.G.C., Lega Dilettanti e del Comitato Regionale Basilicata.
Si specifica che il D.A.SPO. è un provvedimento amministrativo disposto non solo nel caso di accertata lesione dell’ordine pubblico, ma altresì nel caso di condotte che comportino o agevolino situazioni di allarme e determinino il pericolo, anche solo potenziale.