In data odierna il Prefetto di Matera, Sante Copponi, ha adottato a norma dell’art. 89 bis e 91 del codice antimafia un provvedimento di informazione antimafia interdittiva nei confronti di una società commerciale avente sede in questa provincia.
Nel corso dell’attività amministrativa è emerso che l’amministratore e proprietario dell’impresa suddetta è stato rinviato a giudizio per una serie indeterminata di delitti di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nonché di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’amministratore e proprietario della società interdetta è accusato di essere fra i promotori, costitutori ed organizzatori dell’associazione e i suoi sodali sono elementi dall’elevata caratura criminale che operavano sul territorio lucano e calabrese.