Anche la Puglia ha aderito alla campagna “Ospedali Aperti” promossa dall’associazione “Salvagente”, al fine di salvaguardare il diritto all’assistenza famigliare per i degenti del nostro sistema sanitario. Assistenza continuativa, anche notturna, con care-giver, specie con riferimento ai pazienti fragili.
Il consigliere regionale Francesco Paolicelli (PD) insieme al collega Donato Metallo ha sollecitato la ASL di Bari a inviare una nota formale a tutti i direttori di UU.OO di Degenza affinché fossero rispettate le direttive sanitarie che garantiscono l’accesso dei visitatori nei reparti di propria competenza.
«In particolare – scrive Paolicelli – avevamo chiesto che fosse rispettato il pieno esercizio del diritto di assistenza famigliare a ogni degente del nostro sistema sanitario, garantendo l’accesso ai presidi sanitari e, quindi, l’assistenza continuativa, anche notturna, ai care-giver, specie con riferimento ai pazienti fragili.
A tal proposito il Dipartimento di prevenzione e salute della Regione Puglia ha immediatamente scritto a tutte le Asl e presidi ospedalieri al fine di dare immediata attuazione alla mozione approvata.
Tuttavia, a seguito di alcune segnalazioni pervenute nel corso delle ultime settimane, abbiamo constatato che non tutti i reparti hanno dato attuazione all’invito formulato dalla Direzione generale della ASL.
Alla luce di ciò abbiamo chiesto che la struttura amministrativa inviasse un ulteriore sollecito affinché si desse piena attuazione all’iniziativa».
Conclude Paolicelli: «Verificherò personalmente il rispetto delle indicazioni fornite della Direzione Generale e nel frattempo vi chiedo di continuare a segnalare, sulla nostra casella di posta elettronica (ospedaliapertipuglia@gmail.com), tutti i casi in cui viene negato l’accesso dei care-giver nei presidi ospedalieri della nostra regione».