Caronte insiste sulla Puglia. L’anticiclone Caronte non accenna a voler andare via e durante il weekend inizierà la sua scalata verso la massima potenza, attesa tra domenica e martedì prossimo.
Tutto lo stivale, nessun territorio escluso, sarà caldissimo con temperature record ben al di sopra della media di stagione. Ci saranno ovunque dai 7 ai 12°C oltre la norma, quasi tutta la Puglia manterrà i 40 gradi. L’anticiclone africano potrebbe durare fino ai primi giorni di luglio, con la stessa aggressività e temperature bollenti soprattutto al sud.
Stiamo vivendo le settimane tra le più calde di sempre nel mese di giugno e nella stagione estiva.
Caronte e la doppia metafora
Caronte nella letteratura e nel mito è uno dei guardiani dell’inferno dantesco, raffigurato con gli occhi rossi come fuochi ed intento a trasportare le anime.
Da buon traghettatore, da un lato ci accompagna in un periodo di caldo “infernale; dall’altro ci conduce nel cuore dell’estate nel periodo che va dal solstizio (21 giugno) all’inizio di luglio.
Il weekend
Nel fine settimana l’alta pressione continuerà a sostare su tutta l’Italia con tempo in prevalenza stabile e soleggiato.
Sabato 25 giugno giornate di sole e nuvole, e temperature roventi.
Il picco di afa domenica 26 giugno con temperature massime in generale stazionarie o in ulteriore aumento fino a 40 gradi anche sul versante muriamo.
Dal weekend e a inizio settimana l’ondata di caldo si intensifica ovunque con termometri da 30 a 43 gradi.
Prossima settimana
La prossima settimana si preannuncia estremamente bollente in tutte le regioni. L’inizio di settimana vedrà non solo una prosecuzione dell’ondata di calore al Centro-Sud, ma una sua ulteriore intensificazione.
I venti roventi associati all’anticiclone africano soffieranno decisi sul nostro Paese tra lunedì 27 e giovedì 30 giugno potremmo raggiungere temperature anche superiori ai 40°. Luglio, quindi, inizierà caldissimo.
Emergenza siccità
Emergenza caldo e siccità estrema in tutto il nord Italia e in Toscana, Lazio, Puglia e Calabria. La siccità persiste da diversi mesi a causa della mancanza di precipitazioni da aprile. I pochi temperali dei mesi scorsi, complici le temperature elevate con ben 4 ondate di calore dal 10 maggio in poi, non sono serviti per i terreni. Caronte insiste sulla Puglia. Triste primato: la nostra è la regione dove piove di meno (641,5 mm annui).
Il settore agricolo è duramente colpito. Coldiretti Puglia ha lanciato l’allarme: -20% nella produzione di frutta e verdura e 30% di latte in meno rispetto ai periodi normali.