Il Festival dell’Alta Murgia torna ad animare il Teatro Mercadante di Altamura. Per la terza edizione, la rassegna organizzata dall’Istituzione Concertistica delle Murge e per la direzione artistica del M° Leonardo Colafelice conferma il suo format: quattro domeniche, quattro grandi concerti con ospiti del panorama nazionale ed internazionale a impreziosire la scena.
Si parte in grande stile domenica 18 febbraio con ‘Suono d’Amore’. Nella domenica successiva alla festa degli innamorati, anche il concerto inaugurale è dedicato all’amore. Il sentimento sarà esplorato musicalmente dall’Orchestra Filarmonica Pugliese insieme all’arpista Claudia Lucia Lamanna. La prima è la compagine che nel novembre 2023 ha ricevuto la consacrazione internazionale in qualità di ospite nel prestigioso Mozarteum di Salisburgo. La solista Lamanna è vincitrice del primo premio all’International Harp Contest in Israele nel 2021, seconda italiana nella storia a trionfare, dopo oltre vent’anni, nella più antica e prestigiosa competizione per arpa al mondo. Insieme sulla scena eseguiranno le più belle pagine che hanno per leitmotiv il ‘principe’ fra i sentimenti: dall’emozionante concerto per arpa e orchestra di Reinhold Glière, alle composizioni di Elgar, Massenet, Rota, Morricone e Gardel.
Si cambia decisamente registro, domenica 25 febbraio con il ‘Viaggio in Sud America’ e la presenza in scena del chitarrista e compositore brasiliano Yamandu Costa, artista decisamente fuori dagli schemi che, tra ritmi brasiliani e sonorità colombiane, sarà capace di trasformare il suo strumento in una vera e propria orchestra. In occasione del suo debutto ad Altamura, accompagnato dalla sua chitarra classica a sette corde – strumento iconico utilizzato principalmente nel choro e nel samba in Brasile – il musicista condurrà gli spettatori in un percorso musicale attraverso i luoghi e le tradizioni della cultura sudamericana.
Il 17 marzo, sul palco del Mercadante sarà un duo il protagonista della terza serata del FAM: quello formato da Giovanni Andrea Zanon al violino e dallo stesso Colafelice al pianoforte. ‘Il violino brillante’ già nel titolo celebra il musicista che, a 25 anni, è già una vera e propria star del violino e che, solo per citare una delle sue apparizioni, ha commosso gli spettatori con la sua esibizione durante la cerimonia di chiusura dei giochi olimpici invernali di Pechino nel 2022, trasmessa in mondovisione. La serata che lo vede protagonista insieme a Colafelice sarà dedicata alla musica romantica – in programma Brahms, Grieg, Dvorak – e ad alcuni tra tra i più importanti brani cameristici.
Gran finale quello del 24 marzo con il ritorno sul palco dell’Orchestra Filarmonica Pugliese e il suo viaggio ‘From Paris to Hollywood’. Guidata dal direttore Michele Nitti, nell’appuntamento che chiude la rassegna, la compagine orchestrale si unisce ai pianisti Marco Schiavo e Sergio Marchegiani in un concerto conclusivo che si preannuncia indimenticabile. La serata presenterà brani iconici come l’Ouverture di ‘Orfeo all’Inferno‘ di Offenbach, famosa soprattutto per il can-can, il concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc e le celebri melodie tratte dalle due suite della ‘Carmen’ di Bizet.
“Se dovessi definire in una parola la terza edizione del FAM direi ‘virtuosa’ – il commento del M° Colafelice che ha ideato il Festival e ne è direttore artistico sin dalla prima edizione – Abbiamo confermato sostanzialmente la qualità che abbiamo sempre ricercato, valorizzando, anche quest’anno, artisti che stanno facendo parlare di sé in tutto il mondo. Se alla prima serata abbiamo ospite un talento naturale, Claudia Lamanna, vincitrice di competizioni internazionali in tutto il mondo ed il cui virtuosismo la rende una tra le più ricercate soliste della nuova generazione, un’altra punta di diamante è senz’altro la presenza, nella seconda serata, di Yamandu Costa, già considerato dalla critica internazionale come uno tra i più importanti chitarristi della scena mondiale. Zanon, con cui avrò l’onore di essere in scena per il terzo appuntamento, è regolarmente ospite dei teatri più prestigiosi. Non ha bisogno di presentazioni il duo Schiavo – Marchegiani, pianisti molto apprezzati e conosciuti ben oltre i nostri confini nazionali. La Filarmonica è, infine, una certezza per questo festival. Ha inaugurato e concluso i lavori del FAM 2023 e abbiamo scelto di confermarla anche per il 2024. Il risultato è un’edizione davvero di livello altissimo”.
Anche per la politica dei prezzi, l’organizzazione conferma la scelta del costo unico e delle riduzioni per permettere la larga partecipazione a famiglie e giovani. Ogni spettacolo ha un costo intero di 10 euro, ridotto per gli under 30 a 6 euro. Abbonamento per tutti gli spettacoli 30 euro (18 euro per gli under 30. I costi si intendono esclusi dei diritti di prevendita).
Il Festival è organizzato in collaborazione con il Teatro Mercadante ed è patrocinato dal Comune di Altamura.
Biglietti su Vivaticket e presso il box office del Teatro Mercadante.