PanBiscò, azienda di Altamura leader nella produzione di prodotti da forno, ha annunciato nei giorni scorsi che sarà sponsor della XVII edizione del Premio “Ambasciatore di terre di Puglia” che si terrà a Milano il prossimo venerdì 24 novembre presso l’Auditorium Testori del Palazzo di Lombardia.
La manifestazione è organizzata e promossa dall’Associazione Regionale Pugliesi di Milano, storico sodalizio operante a Milano sin dal 1921 che aggrega e rappresenta i pugliesi a Milano.
“Abbiamo deciso – ha dichiarato Luigi Picerno, amministratore PanBiscò – di sostenere ancora una volta questo importante Premio che da Milano riconosce e valorizza ogni anno le eccellenze pugliesi, di qualsiasi settore facciano parte. Ricordo con soddisfazione che nel 2021 sono stato premiato in qualità di presidente del Consorzio di Tutela e Valorizzazione del Pane Dop. Con i due nostri prodotti di punta, la Bruschetta di Altamura e i Crostini Tozzapane, abbiamo contribuito a diffondere nel Nord Italia la conoscenza dei prodotti da forno altamurani e pugliesi e la risposta in termini di consumo è stata straordinaria. Ma il nostro impegno continua con l’obiettivo di diffondere sempre più la Bruschetta di Altamura® e i Crostini Tozzapane® in Lombardia e in tutto il nord Italia. I milanesi amano la Puglia e noi amiamo Milano”.
“L’appuntamento – scrivono gli organizzatori – è la continuità di un’iniziativa germogliata dalla volontà di dare un riconoscimento a chi contribuisce alla valorizzazione del patrimonio umano, culturale e sociale delle terre di Puglia. Nasce con l’intento di scoprire, conoscere e far conoscere attraverso i premiati, le eccellenze, il pensiero, la cultura, la laboriosità e l’ingegno di quelle genti, che sono divenute popolazione delle terre di Puglia o che con la Puglia hanno un legame affettivo e di discendenza”.
Annunciati i pugliesi che saranno premiati domani sera: Romina Power (cantante e attrice), Salvatore Rossi (economista, presidente TIM), Paolo Pagliaro (editore radio-televisivo, presidente Telerama), Ermanno Leo (medico chirurgo, Medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica).
