Partita senza reti allo Stadio Comunale “S. Vicino” tra Gravina e Fasano con i gialloblù che conservano il punto ottenuto alla ricerca della salvezza. Quella della 25a giornata di Serie D si dimostra una partita senza troppi lampi e il risultato che ne consegue è un pari dal sapore dolce-amaro di una sconfitta sventata e di un punto utile nei tornaconti delle due squadre.
Il match si apre con la prima azione a tinte gialloblù che prima da corner portano al tiro Ligorio che calcia male ed alto, poi con la conclusione dall’esito simile di Coppola che da fuori area calcia al volo dopo l’uscita indecisa di Ceka su un cross dalla destra di Kharmoud.
La reazione del Fasano arriva dal numero 4 Chironi che dopo un’azione confusa dei suoi, conclude fuori dal limite dell’area con il destro. Neanche impensierito Mascolo dalla conclusione del giocatore del Fasano. Poco più tardi è bella la costruzione, meno la conclusione, nel destro di Bianchini, per il Fasano, ma anche questa volta la conclusione, che segue un controllo in palleggio dal limite dell’area, finisce larga alla destra di Mascolo.
Il facile intervento di Mascolo sulla punizione di Corvino al 19’, dà il via alla nuova reazione dei gialloblù, prima pericolosi con Tonso che riceve dalla sinistra sul cross di Intinacelli ma non riesce a concludere di prima con il destro. Poi, ancora Gravina, ancora Ligorio, ma il suo sinistro da fuori area finisce ancora altissimo sopra la traversa difesa da Ceka.
Alla mezz’ora torna a rendersi pericoloso il Fasano, con Di Federico che di testa spizza ma non impensierisce Mascolo. Mentre al 34’ è da un calcio di punizione dalla lunga distanza a rendersi pericoloso Corvino, ma la sfera finisce alla destra del portiere gialloblù che sembrava comunque essere in traiettoria.
Minuto 41’ la prima e unica, vera e chiara, occasione da gol della partita ed è realizzata ancora dagli ospiti. Azione sulla sinistra del Fasano che con Divittorio va al cross per Di Federico. Il colpo di testa del nove viene però spedito alto da una parata super di Mascolo.
Ancora fuori la conclusione di Corvino in avvio ripresa. Il destro, dopo il controllo di petto, non inquadra lo specchio della porta difesa da Mascolo. Mentre risultano sempre vani i tentativi nel finale delle due squadre. A metà strada tra palo e testa di Intinacelli il cross dalla destra di Kharmoud, in maglia Gravina; sono invece più confusionarie e sbattono contro il muro difensivo dei gialloblù le chance del Fasano che poi conclude anche alto con il destro del subentrato Gomes.
Solo un piccolo passo in avanti nei punti totali in classifica per il Gravina che riesce ad andare a punti a differenza di molte delle contendenti alla salvezza. Unica eccezione, il Francavilla, che al “Fittipaldi” batte 2-1 il Nardò e mette a segno un passo importante per la salvezza con le sconfitte di Nocerina, Gladiator e Molfetta e Lavello, quest’ultimi battuti 1-2 dall’Afragolese che è ora salva con gli stessi punti di Gladiator e Nocerina, ultima del terzetto e nuova alla zona play-out.
La prossima settimana si rivelerà cruciale per le sorti del Gravina attesa da un impegno fondamentale nella corsa salvezza. In quella che sarà la gara di domenica 5 marzo, i gialloblù, sono attesi dalla trasferta contro la Puteolana ultima in classifica in occasione della 26a giornata di campionato.
