5lav è il nome d’arte di Salvatore Lo Monaco, cantante rap, “rap melodico, visionario” le sue parole, di Matera, città in cui ha vissuto da sempre, ma nato a Bari, nel 1998.
Al momento studente della magistrale di comunicazione e cultura dei media di Torino e laureato in scienze della comunicazione a Bari ha inaugurato il suo 2023 musicale con il singolo dal titolo ‘Man Ray’ interpretazione in canzone dell’arte fotografica surreale, degli inizi del ‘900, dell’artista statunitense Man Ray, nome d’arte di Emmanuel Radnitzky, e oggi sono qui per farmi spiegare e raccontare ciò che c’è dietro la sua canzone e il suo percorso da artista emergente nel mondo musicale.
La prima domanda è un po’ un classico e un po’ conseguenza di ciò di cui andremo parlare durante questa intervista. Chi è 5lav e chi è Salvatore?
Bella domanda. In realtà l’obiettivo è quello di far coincidere le due cose. Può essere un rischio sentendo i cantanti più famosi, ma credo sia difficile mettere la maschera e sembrare altri mentre si fa musica. In genere c’è chi enfatizza determinati personaggi che non rispecchia ed è una cosa che non mi piace far apparire. Un esempio di questa unione è il mio profilo Instagram che è anche quello di Salvatore come persona, e poi il nickname: Slav.skij, che prende il nome dal ‘Metodo Stanislavskij’ in cui si ricerca l’affinità tra il mondo interiore del personaggio e quello dell’attore.
Quale messaggio vuole mandare, con la sua musica, 5lav?
Provare a fare arte in un periodo in cui tutti possono farla, ma farla per passione e creare qualcosa che resti nel tempo. Rap visionario perché da un’immagine nasce una canzone con cui raccontare quell’immagine.
Lo scorso 31 marzo è uscito il tuo ultimo singolo, intitolato “Man Ray”, produzione di Jackobeatz. La canzone prende il nome dall’artista degli inizi del ‘900, Man Ray, appunto, pseudonimo di Emmanuel Radnitzky, di cui hai ripercorso alcuni tratti della sua arte fotografica. Come è nata questa unione tra la canzone, la base e l’artista in questione, Man Ray?
Come ho fatto nei singoli precedenti, l’idea per la canzone nasce dal voler trasformare un’immagine in canzone. In questo caso nasce vedendo la mia ex piangere. Le sue lacrime sembravano vetro, poi sono venuto a conoscenza dell’opera surrealista ‘Lacrime di vetro’ di Man Ray e ho deciso di scriverci una canzone partendo da una base generica. Poi ho conosciuto Jacopo, in arte Jackobeatz, che mi ha fatto il beat su cui ho concluso la canzone. Infine, lo storytelling è pura esperienza personale in cui non mancano citazioni surrealistiche.
‘Man Ray’ non è la tua prima uscita, anzi, come anticipato poco fa è solo l’ultimo arrivo che inaugura il 2023, ma prima di parlare di futuro c’è anche un passato da raccontare. Nel 2022 due singoli, ‘Grandine e Polline’ e ‘Session’ seguono l’uscita dell’album in collaborazione con Weiight del 2020, dal titolo ‘Portali’ oltre che ad altri singoli ad esso precedenti. Cosa è cambiato da quello 5lav e cosa ne è rimasto?
Domanda che permette di analizzarmi sia come artista emergente che in una visione più soggettiva.
‘Portali’ era un esperimento, fatto per testarmi personalmente su differenti suoni, mi ha aiutato non solo a sperimentare, ma anche a conoscere i limiti.
Ho trovato la mia strada sul “rap visionario”, nel senso che partendo da un’immagine tento di trasformarla in canzoni grazie a ‘Surreali’, ultima traccia dell’album, da cui è rinata la passione per la musica. Mi ha fatto capire cosa volessi essere e mi ha ispirato per quello che poi è stata ‘Session’ in cui cito questo momento in un passaggio “non sapevo da dove iniziare / ho scelto di farlo dalla fine”.
E invece in futuro: quali sono i prossimi obiettivi? Possiamo aspettarci un altro album?
Nel futuro prossimo, a breve termine, sicuramente altri singoli. Il prossimo sarà sempre partendo da un’immagine, ma su suoni differenti, per sperimentare ancora. Invece ‘Man Ray’ potrebbe dare il suono ed essere la base per un futuro album, chissà.
5lav è un artista completamente da scoprire. Il suo ultimo singolo ‘Man Ray’ e gli altri suoi lavori li trovate sui suoi profili nelle differenti piattaforme digitali.
Qui link di YouTube per ascoltare e vedere il rap visionario di ‘Man Ray’ fotto di associazione tra le parole di 5lav e le opere del fotografo statunitense: https://www.youtube.com/watch?v=dgSBnUEF9GI