Rispondendo all’appello di Papa Francesco che, nei giorni scorsi, ha indetto una speciale colletta in tutte le chiese cattoliche d’Europa, prevista per domenica prossima 24 aprile, in occasione della domenica della Divina Misericordia, anche la Diocesi di Altamura, Gravina e Acquaviva delle Fonti si mobilita per aiutare la popolazione ucraina che sta subendo le dure conseguenze della guerra.
Una mobilitazione che è entrata già in una delle celebrazioni più importanti della Settimana Santa, la messa del Crisma, che si è celebrata mercoledì 13, presieduta da Mons. Giovanni Ricchiuti e che riguarda tutte le chiese cattoliche d’Europa .
«Nel nostro cielo – ha esortato Mons. Ricchiuti – non ci sono soltanto le stelle. Purtroppo, già da alcune settimane, anche bagliori di luci sinistre e boati spaventosi sono a ricordarci del drammatico conflitto tra Russia e Ucraìna, che – insieme ad altre guerre ignorate e forse lontane da noi – ci spinge a continuare a chiedere al Signore, con insistenza, il dono inestimabile della pace, della riconciliazione e della fraternità, perché tacciano le armi e i nemici si stringano la mano. Nel ringraziare quanti hanno già espresso la loro solidarietà verso la martoriata Ucraìna, sia mediante il proprio contributo a sostegno del Fondo di solidarietà costituito presso la Caritas Diocesana, sia offrendo il proprio aiuto in vario modo per alleviare le sofferenze e i disagi di questi nostri fratelli, volendo rispondere all’appello che ci è giunto dalla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, indìco per domenica 24 aprile p.v., Domenica della Divina Misericordia, una raccolta straordinaria obbligatoria pro-Ucraìna in tutte le chiese della Diocesi: sarà l’occasione per esprime ancora concreta vicinanza verso quanti stanno subendo le conseguenze di una guerra assurda».
L’iniziativa si svolgerà in concomitanza con l’edizione straordinaria della Marcia Perugia-Assisi della pace e della fraternità