Al termine della 18^ giornata, la prima di ritorno, del girone H di Serie D, si complicano le cose in zona salvezza per la Fbc Gravina sconfitto per 4-2 sul campo della Palmese.
In un match rocambolesco, la Palmese va due volte in vantaggio e viene altrettante volte ripresa dal Gravina che poi nel finale cede ai rossoneri decisivi con D’Orsi e Potenza.
Padroni di casa in campo con tre novità nell’undici di partenza rispetto alla gara contro il Rotonda, l’ultima del 2023, con Manco, Magliocca e il neo arrivo Puntoriere Francesco, ex della gara dopo l’esperienza nella prima parte di campionato proprio a Gravina ed in coppa in attacco con il cugino Marco.
Per il Gravina novità tra i pali con l’esordio ufficiale di Schulz in difesa e Chiaradia spostato nei tre di difesa con De Gol e De Min e Semonella largo a sinistra. Coppola esterno di destra a centrocampo, Ledesma e Lauria i due centrali, mentre rivoluzionato l’attacco dei gialloblù con Da Silva accompagnato da Deiana e Corigliano, ultima ufficialità del mercato e subito in campo dal primo minuto.
Cronaca
Dopo un avvio a rilento delle due squadre e una buona chance del fresco neoacquisto gialloblù Corigliano per il Gravina, la Palmese passa intorno alla mezz’ora, quando in ripartenza Fusco supera di precisione Schulz e realizza l’1-0.
Nel Gravina, che intanto perde De Gol, sostituito da Morales, è Coppola a dare la scossa, cinico a tu per tu con Moccia nel trovare già al 34’ la rete dell’1-1.
Nella ripresa basta poco alla Palmese per tornare avanti. Puntoriere, Marco, è lesto di testa a battere Schulz sul cross di Silvestro dalla sinistra siglando il 2-1 dei rossoneri; ma ancora una volta il Gravina reagisce ed è Santoro, subentrato a realizzare il 2-2 con un diagonale preciso che batte Moccia.
Nel quarto d’ora finale, però, nulla da fare per la Fbc. D’Orsi ribadisce in porta una conclusione finita sulla traversa di Galdean e regala il vantaggio ai suoi, poi Potenza conclude una ripartenza all’81’ e fa 4-2.
I gialloblù recriminano qualcosa dall’arbitraggio, ma il punteggio pesa in termini di classifica con l’aggancio a 16 dei padroni di casa e il -5 dalla zona salvezza.
Gli altri risultati
Dagli altri campi, infatti, spiccano il successo del Manfredonia, ora metà classifica con 23 punti, sul Martina al Miramare, mentre l’Angri si ferma sullo 0-0 contro il Bitonto, ora ultimo, e scivola in 13^ posizione.
Sconfitte pesanti anche del Cilento, in casa del Gallipoli per 1-0, e del Barletta, sempre più inguaiato e prima squadra salva con 21 punti con lo stesso punteggio contro la Paganese.
A Matera perde il Fasano che scivola in 11^ piazza, mentre il successo per 1-0 del Nardò sull’Andria riapre la corsa al primo posto dei granata, ora -4 dall’Altamura prima e fermata sul 2-2 dal Gelbison.
Vince a Rotonda, per 1-2 grazie al gol di Citro nel finale, il Casarano.