“È stata pubblicata la gara d’appalto sui lavori per il completamento dello studentato di Matera”.
Lo dichiara l’Assessore alle infrastrutture Donatella Merra che annuncia l’avvio della procedura finalizzata alla realizzazione dei lavori di completamento per il “Recupero e ristrutturazione edilizia del 2° padiglione dell’ex Ospedale Civile di Matera da adibire a residenza per studenti universitari”.
L’importo dell’investimento è pari 13,7 mln di euro di cui 10,65 mln di euro a base d’asta per progettazione ed esecuzione.
Tali risorse sono state assentite alla Regione grazie a intese e accordi raggiunti sui tavoli nazionali e ad un accorto lavoro di programmazione.
La documentazione di gara è stata pubblicata sul portale istituzionale regionale della SUA-RB.
Una prima concreta risposta all’appello proveniente da tutta la comunità studentesca lucana che ha trovato la giusta e doverosa risonanza durante la visita del Presidente della Repubblica all’Università della Basilicata per le celebrazioni dei quarantanni dell’Ateneo lucano, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico.
Le residenze universitarie sono parte integrante e fondamentale dell’esercizio del diritto allo studio, per questo la Giunta Bardi sta rafforzando il proprio impegno affinché le legittime istanze e prerogative degli studenti trovino accoglimento e soddisfazione inoltre, a breve, saranno lanciati ulteriori investimenti da attuarsi anche nel capoluogo di Regione dove è necessario incrementare il servizio di residenzialità al fine di soddisfare le istanze della sempre più numerosa popolazione studentesca dell’Università di Basilicata.
È infatti nota la necessità e l’urgenza di dare anche a Potenza il suo studentato, così come richiesto a gran voce dagli stessi universitari, soprattutto all’indomani dell’istituzione della facoltà di medicina presso l’Ateneo lucano, risultato storico ottenuto dalla Basilicata.
Per questo nei prossimi giorni sarà pubblicata una manifestazione d’interesse per l’individuazione di immobili da adibire a residenze universitarie nella città di Potenza.
Dopo anni di tribolazioni e di difficoltà tecniche e burocratiche, dovute a risoluzioni contrattuali ed a procedure fallimentari degli appaltatori, siamo riusciti a sbloccare la situazione dello studentato di Matera e di questo ringrazio il Rup, i progettisti, la Stazione appaltante regionale che hanno lavorato a tempi di record per rispettare le scadenze della linea di finanziamento, intraprendendo quanto necessario allo svolgimento della gara e quindi al prossimo avvio dei lavori.
Il risultato non era affatto scontato, dati i tempi strettissimi per la pubblicazione della gara previsti dalla CIPESS di co-finanziamento dell’opera pena la revoca del contributo.
Risultato ottenuto grazie ad un lavoro sinergico che ha coinvolto l’Ufficio Edilizia a cui è attestato il procedimento, l’Ufficio Infrastrutture a cui appartiene il RUP, l’Ufficio della Difesa del suolo con sede a Matera del quale fanno parte i tecnici che hanno aggiornato il progetto in appalto, la Stazione appaltante regionale che, come detto, in tempi record ha pubblicato il bando e la documentazione di gara.
La gara di appalto integrato permetterà di valutare le diverse soluzioni progettuali che verranno proposte e selezionare la migliore offerta da un punto di vista tecnico ed economico.
La nuova casa dello studente di Matera sarà caratterizzata da soluzioni impiantistiche, tecnologiche, di qualità dei materiali ed architettoniche all’avanguardia ed auto-produrrà l’energia necessaria per il suo utilizzo.
Le residenze universitarie sono fondamentali per garantire il diritto allo studio, per favorire il miglioramento della qualità dei luoghi e dagli spazi della vita degli studenti in tutte le sue forme e declinazioni, dai momenti di studio e riflessione a quelli di socializzazione e condivisione di esperienze, inoltre rappresentano un volando di crescita per l’Ateneo lucano che amplificherà la propria attrattiva verso l’utenza.