Oggi si è più abituati ad utilizzare gli ascensori invece delle scale, un po’ a causa della frenesia quotidiana, un po’ perché complici della comodità. Nonostante sia un esercizio quotidiano (soprattutto per chi non ha l’ascensore ed è costretto a fare le scale), salire e scendere le scale ogni giorno può contribuire al mantenimento della forma fisica e aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Quali i pro? È un esercizio a costo zero e che non incide sull’impatto ambientale. Si può svolgere durante la giornata e non richiede attrezzature particolari, come lo stepper con cui si riproduce proprio il movimento di salire e scendere le scale. Un esercizio che aiuta a rinforzare la muscolatura degli arti inferiori, dal polpaccio alla coscia, fino ai glutei. Anche i medici confermano che sia un piccolo esercizio dai molti benefici, utile a contrastare la sedentarietà e, se svolto con frequenza, migliora la respirazione riducendo il rischio di malattie cardiache. Sempre se non vi sia una condizione fisica personale che lo sconsigli.
ANCHE SCENDERE LE SCALE AIUTA A DIMAGRIRE
Nonostante siano differenti i muscoli del corpo che lavorarono nella salita e nella discesa, entrambi i movimenti portano benefici. Nella salita sono sollecitati maggiormente i glutei, la parte posteriore della coscia e il quadricipite, mentre nella discesa prevale il quadricipite a sostenere lo sforzo maggiore.
Non c’è un numero preciso di rampe di scale che bisogna fare ogni giorno per dimagrire. I risultati possono variare in base alla velocità con cui si svolge il movimento, in base al peso corporeo e all’altezza dei gradini. Se si vuole intensificare l’esercizio, è possibile percorrere le rampe facendo delle piccole variazioni, ad esempio salendo uno o due gradini alla volta. Molto importante è assumere una postura corretta, per evitare il rischio di dolori o problemi a caviglie e ginocchia.
Inoltre, ricordiamo che la scelta di spostarsi a piedi o in bicicletta, piuttosto che utilizzare la macchina, non solo aiuta la forma fisica e la salute, ma è anche un beneficio per l’ambiente.
RIDUCE IL RISCHIO DI MALATTIE CARDIACHE
A rivelarlo è uno studio della Tulane University (USA), dai dati dei ricercatori è emerso che salire più di 5 rampe di scale al giorno ridurrebbe del 20% il rischio di malattie cardiache, anche nei soggetti con predisposizione genetica. Questo perché aumenta l’ossigenazione dei tessuti e si rafforza l’apparato cardiovascolare e respiratorio, innescato dall’allenamento. Un esercizio utile anche ad aumentare la forza d’equilibrio. Ottimo anche per le donne in menopausa perché, oltre a migliorare la massa ossea, contrasta l’osteoporosi.
Ai soggetti, specialmente se in sovrappeso, con patologie o problemi alle articolazioni è bene che si faccia più attenzione. È consigliabile il parere di un medico specialista prima di allenarsi, non peggiorando ulteriormente la propria condizione.
Va sottolineato che questa attività, oltre a tutti i benefici sopra elencati, migliora nettamente la qualità di vita. The Blue Zones: areas of exceptional longevity around the world, è uno studio (oltre che un documentario Netflix) che conferma la longevità in alcune aree geografiche dovuta a un’intensa attività fisica quotidiana. La gente in queste zone ha un’aspettativa di vita di oltre 80 anni.
Il parere del dottore in scienze motorie e biologo nutrizionista altamurano, Nicola Curci. “Associare le scale ad un’attività sportiva o palestra in generale, è chiaro che incrementa la resistenza generale migliorando la composizione corporea, contrastando gli eccessi adiposi. Ciò comporta ovviamente un miglioramento della circolazione, un potenziamento muscolare e una ipertrofia in soggetti sia sedentari che allenati. Questo genere di attività sono importanti per le persone anziane che vanno incontro ad un processo che si chiama sarcopenia, ovvero perdita progressiva di massa muscolare. Nel momento in cui sproniamo un anziano a fare attività fisica, chiaramente adattata al loro livello di abilità, con il movimento delle scale o il semplice gesto di alzarsi e sedersi, porterebbe ad un miglioramento e mantenimento della massa muscolare”.